Sono in molti a Malta ad essere entusiasti all’idea che lo storico Chalet di Sliema possa riaprire i battenti nei prossimi anni. Il molo, costruito nel 1926 è stato un importante punto di ritrovo per gli abitanti di Sliema: sala da ballo, luogo di incontri e bevute, molo attrezzato per fare i bagni a mare. Chiuse definitivamente nel 1963.
L’unica preoccupazione che serpeggia soprattutto tra i residenti di Sliema, è che gli architetti rispettino la struttura originale il più possibile. Il nuovo ministro del Turismo, Konrad Mizzi, ha dichiarato al quotidiano Times of Malta che «si sta pensando a un edificio non molto alto, così come era stato costruito originariamente, e che ospiti una qualche forma di attività commerciale, un edificio che vada bene a tutti quanti».
Il nuovo Chalet dovrebbe essere pronto per il 2020, se non addirittura prima, secondo quanto dichiarato da fonti vicine a chi lavora al progetto. Il piccolo molo, descritto come «il luogo più fotografato di Malta» resta una parte importante della storia e nella memoria collettiva degli abitanti di Sliema.