Se il turismo in entrata sembra andare generalmente a gonfie vele, con 361.015 viaggiatori che nel solo mese di settembre di quest’anno hanno raggiunto l’arcipelago segnando il 20,7% in più rispetto al dato raccolto nel 2023, lo stesso “slancio” pare non trovare riscontro nei flussi legati al comparto delle navi da crociera nel periodo estivo.
In questo caso, infatti, sono stati in tutto 321.814 i turisti – la maggior parte in transito (271.268) – che hanno visitato l’arcipelago tra luglio e settembre di quest’anno, in calo del 7,6% rispetto allo stesso trimestre del 2023.
Eppure, sempre nel medesimo periodo, secondo i dati forniti dal National Statistics Office (NSO), le navi da crociera hanno effettuato 124 scali a Malta, 16 in più se confrontati col trimestre dello scorso anno, anche se ognuna di loro ha trasportato complessivamente 2.595 passeggeri (-629 rispetto all’anno precedente).
I croceristi provenienti da Paesi UE hanno rappresentato il 44,7% del flusso totale dei turisti e, seppur in calo, con il 17,4% l’Italia si è nuovamente confermata il principale mercato europeo di Malta, seguita dalla Germania (8,5%). Tra gli extra Ue svettano i passeggeri provenienti dal Regno Unito (36,8%) e il boom dagli Stati Uniti (36.2%).
A preferire le crociere sono state le donne (53,4%), mentre la maggior parte dei passeggeri sbarcati a Malta tra luglio e settembre di quest’anno rientrava nella fascia d’età 40-59 anni (32,7%), seguita a ruota da quella 60-79 anni (30,8%).
Più in generale, tra gennaio a settembre 2024, sono stati in tutto 672.276 i turisti arrivati a Malta a bordo di navi da crociera, segnando +4,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche gli scali sono aumentati, da 227 a 271.
(immagine di archivio, credits: Terry Caselli Photography)
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