Una buona notizia – sperando che sia confermata – per il turismo.
Secondo alcuni quotidiani britannici, domani il Regno Unito dovrebbe inserire Malta tra i Paesi della cosiddetta “lista verde”, ovvero nell’elenco delle destinazioni considerate “sicure” sul fronte COVID-19.
Se così fosse, dunque, i turisti britannici potrebbero venire a Malta senza sottoporsi a una quarantena obbligatoria una volta rientrati in patria.
Per l’economia sarebbe una discreta boccata di ossigeno, perché per Malta i viaggiatori del Regno Unito rappresentano la fetta più consistente del mercato turistico.
Considerando i precedenti, però, è bene non farsi prendere dall’euforia: anche in altre occasioni i media inglesi avevano dato per certa la presenza di Malta nella “lista verde”, ma poi il governo guidato da Boris Johnson aveva preso una decisione completamente diversa.
L’atteggiamento di Johnson è tuttavia sembrato piuttosto strano, visto che Malta è stata considerata poco sicura proprio nel momento i cui i contagi erano bassissimi e la popolazione vaccinata superava il 70%.
Adesso, però, la situazione si è clamorosamente ribaltata: dopo un periodo di relativa tranquillità, nel Regno Unito sono riesplosi i contagi, la maggio parte del quali riconducibile alla variante Delta, ovvero quella indiana.