Il 24 febbraio 2019 sarà ricordato come una domenica da incubo per Malta a causa delle fortissime raffiche di vento che hanno causato danni e disagi in tutto l’arcipelago.
Sin dalle prime ore del mattino i venti hanno raggiunto raffiche fino ai 101 chilometri orari sradicando alberi, demolendo muri e danneggiando le linee elettriche.
Le autorità hanno esortato la popolazione a non uscire di casa fino a quando la situazione non sarà tornata alla normalità. Fino alle 18 di sera non sono stati segnalati feriti.
Mettersi alla guida risulta proibitivo, data la chiusura forzata di molte strade a causa della loro impraticabilità. I funzionari del Dipartimento della Protezione Civile sono stati chiamati in 300 luoghi separati per ripulire le strade, rimuovere detriti e far evacuare le persone dalle abitazioni allagate lungo le coste, in particolare a Birgu e Balluta Bay.
Non va meglio per chi prende l’autobus: Malta Public Transport ha segnalato ritardi e possibili disservizi in tutte le linee.
La maratona di Malta, evento atteso da migliaia di persone, è stato annullato.
A Xemxja molti pesci sono stati trascinati a riva dalle forti ondate e raccolti da alcuni fortunati passanti, che non si sono lasciati scappare l’occasione di una facile pesca.
A Santa Lucia diverse mucche, spaventate e disorientate, sono state viste correre all’impazzata dopo essere fuggite da alcune zone di allevamento.
Si segnalano grandi difficoltà anche in aeroporto per i decolli e gli atterraggi degli aerei: molti voli vengono segnalati in ritardo, alcuni sono stati cancellati.
L’Ufficio meteorologico ha previsto che fino alla tarda serata di domenica perdurerà un vento che mai così forte si è visto negli ultimi anni.