Saranno oltre 40 gli importanti eventi culturali che, con la partecipazione di circa 300 artisti, animeranno la capitale maltese nel corso di quest’anno.
Il folto programma è stato istituito con la collaborazione di numerosi artisti maltesi, ma anche stranieri, e Valletta Cultural Agency. Il capo del programma dell’Agenzia, Joanne Attard, ha spiegato che il calendario delle numerose attività è in fase di definizione.
Una di queste, “Belt il-Beltin” si svolgerà durante il Valletta Day a Pjazza San Ġorġ, così come Valletta Pageant of The Seas il 7 giugno che, quest’anno, avrà una nuova direzione artistica. Ci sarà anche “The Secret Garden”, un progetto in maltese dedicato ai bambini. Spazio anche alle arti visive attraverso la collaborazione del Design Cluster e gli abitanti della vecchia area del mattatoio, così come Project 12, attualmente a Triq San Ġwann, e che sarà cambiato per ogni mese.
Come riporta TVM, Catherine Tabone, amministratore delegato dell’Agenzia, ha affermato che la cultura è importante nello sviluppo delle abilità poiché sono le stesse a creare una popolazione unificata. Ha inoltre aggiunto che la missione dell’Agenzia è quella di promuovere la cultura ed anche altri aspetti per continuare a creare un’identità distinta relativa alla capitale di Malta. L’obiettivo è diffondere la rigenerazione economica e sociale e promuovere la cultura artistica, ponendo questi aspetti in primo luogo.
Durante il lancio del programma culturale dell’anno, il presidente Jason Micallef ha dichiarato che oltre 3 milioni di euro verranno investiti in queste attività con la partecipazione di circa 240 artisti maltesi e altri 50 artisti stranieri.
Il ministro della Cultura, Owen Bonnici, ha affermato che Valletta Cultural Agency è stata istituita per continuare a rafforzare l’identità culturale di Valletta, mentre continua ad essere attivo il potenziamento delle infrastrutture presso la capitale. Il Ministro Bonnici ha inoltre affermato che l’obiettivo finale è far si che l’arte e la cultura siano accessibili a tutti.