La Malta Pride Week torna a colorare le strade dell’arcipelago per il consueto evento annuale incentrato sulla collettività, con lo scopo di riunire la comunità LGBTIQ+ e celebrare la diversità evidenziando questioni di importanza sociale come consapevolezza, educazione e libertà.
Partita con poche decine di partecipanti nel 2004, la manifestazione è arrivata ora a raccoglierne migliaia, alcuni dei quali giunti a Malta proprio in occasione di questo evento, che si estenderà per un’intera settimana in diverse località dell’arcipelago.
Per l’edizione 2016 la Malta Pride Week ha visto la collaborazione dell’ARC e della Malta LGBTIQ Rights Movement (MGRM) coinvolgendo più di 1.000 persone ed in quella del 2019, prima della pandemia, i partecipanti alla Pride March & Concert sono saliti fino a quota 8.000 circa.
L’evento ha quindi ormai raggiunto lo status di manifestazione “nazionale”, trovando l’appoggio del governo, di enti privati e delle organizzazioni per i diritti umani, proiettando Malta in cima all’ILGA Rainbow Index, classifica che corona l’arcipelago come nazione più “LGBTIQ friendly” d’Europa.
Il tema di quest’anno sarà “Live Your Truth”, per ricordare che il benessere di ogni individuo dipende dal vivere in modo autentico e senza paura. «Non siamo una credenza o un’ideologia, siamo veri esseri umani degni di amore e rispetto» affermano gli organizzatori.
L’evento inizierà ufficialmente il 2 settembre con un concerto programmato all’Aria Complex di Iklin, aprendo le porte ad una serie di incontri ed attività che culmineranno con la sfilata prevista per il 10 settembre a Valletta.
La lista completa degli eventi, delle location e dei biglietti è disponibile consultando il sito web oppure la pagina Facebook ufficiale della Malt Pride Week.
Inoltre, quest’anno, per la prima volta in assoluto, la manifestazione si estenderà anche a Gozo, che ospiterà la prima Pride March. L’appuntamento è per sabato pomeriggio dalle 17:00 a Qawsalla Hub.