Dopo aver calcato numerosi palchi internazionali “Giovane Fotografia Italiana Nel Mondo” arriva anche a Malta. La mostra è un progetto originale del Ministero Degli Affari Esteri e Della Cooperazione Internazionale e del Comune Di Reggio Emilia.
Curata da Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, “Giovane Fotografia Italiana Nel Mondo” è un progetto che intende scoprire e supportare i giovani talenti del mondo della fotografia italiana.
La mostra ha già viaggiato a lungo, con allestimenti a Addis Abeba, Algeri, Barcellona, Città del Messico, Dublino, Valletta, Melbourne, Monaco, Montevideo, Mosca e Nuova Delhi.
Attraverso un innovativo allestimento espositivo, basato sull’utilizzo di strutture modulari in legno interpretate personalmente da ciascun artista, Giovane Fotografia Italiana propone un format per una serie di installazioni fotografiche, ciascuna ruotante attorno a un tema principale affrontato da tre artisti (Patrimonio, Identità, Potere, Radici, Storie, Vita nomade, Segreti, Giovinezza, Sogni, Illuminismo, Orizzonti, Vita quotidiana, Corrispondenze, Prospettive).
Orizzonti è il tema che verrà presentato all’interno dell’esposizione a Valletta.
Le tre artiste che si sono occupate di interpretare il tema, e che saranno il cuore pulsante della mostra, sono Giulia Agostini, Lorenza Demata e Francesca Pili.
“Guardare lontano, ai limiti del visibile, è un atto spontaneo, eppure facciamo spesso fatica a lasciare la nostra zona di comfort per decodificare la realtà che ci circonda. Giulia Agostini, Lorenza Demata e Francesca Pili ci invitano a scoprire nuovi orizzonti nella vita quotidiana reinterpretando i paesaggi urbani, naturali e umani attraverso alterazioni stranianti, contrasti onirici e accostamenti poetici.”
L’esposizione verrà inaugurata il 28 marzo presso il Valletta Design Cluster, in collaborazione con Malta Photographic Society.
L’evento vedrà la partecipazione di Serena Alessi, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Valletta, Daniele De Luigi, curatore della mostra, Lorenza Demata e Joseph P. Smith, fotografo e artista.
L’ingresso è gratuito. A causa di una limitata disponibilità di posti, è richiesta la prenotazione, effettuabile tramite il sito web.
La mostra resterà in esposizione presso l’Istituto Italiano di Cultura dal 28 marzo al 30 aprile.
Per ogni informazione è possibile consultare la pagina Facebook ed il profilo Instagram dell’Istituto.