Dal 13 al 15 settembre a Valletta, presso Is-Suq Tal-Belt (mercato coperto), si terrà “Intrinsic Malta – Natural Elements of the Islands”, la prima mostra personale dedicata interamente agli scatti di Terry Caselli, fotografo italo-maltese che ha riunito la serie di opere “tra cielo e mare” catturate dal suo occhio nel corso degli anni, frutto di un amore viscerale per la natura, per i viaggi, per le esplorazioni e per la fotografia, oggi divenuta a tutti gli effetti la sua professione, il sogno di una vita. L’esposizione è supportata dal Corriere di Malta, insieme ad altri partner.
Prima di trasferirsi a Malta, Caselli è cresciuto a Catania, città natale del padre, dove sin da bambino si divertiva a “fermare” il mondo con la Zenit, macchina fotografica di suo papà. Nel corso degli anni, la curiosità lo ha spinto a sperimentare tecniche ed attrezzature diverse da autodidatta, consentendogli di acquisire delle peculiarità che gli permettono di “spingere” la fotocamera oltre i tradizionali limiti, spaziando tra riprese notturne, subacquee e macro, oltre al settore sportivo.
Particolarità che rappresentano il suo marchio di fabbrica, dovute anche alle caratteristiche del posto, dato che le ridotte dimensioni dell’arcipelago non consentono di ospitare le varietà di fauna e flora presenti in molti Paesi esteri, perciò eseguire vari tipi di fotografie è stato solo un “riflesso naturale”.
Caselli afferma: «Il tempo che ho trascorso tra la pace della natura, la tranquillità della notte fotografando la Via Lattea o tra le immersioni subacquee, rende la mia arte estremamente personale, intima, e mi permette di apprezzare ancora di più ciò che la natura ha da offrirci: il mare, il cielo notturno, le rare ed incontaminate zone collinari che sono la fonte più importante della nostra flora e fauna; le creature che le circondano e che il più delle volte vediamo solo come un “fastidio”, sono in realtà estremamente importanti per la biodiversità del nostro territorio».
L’artista ci tiene inoltre a lanciare un messaggio circa l’importanza del ruolo svolto dall’uomo nei confronti dell’ambiente. «L’attuale sovrappopolazione che sta “soffocando” il Paese e la carenza di attenzioni da parte delle autorità nei confronti del territorio e della natura dovrebbero essere un invito a farci comprendere che tutti noi siamo parte di un unico sistema e non un’entità distaccata come in questo momento» afferma Caselli, aggiungendo che «quando ci renderemo conto che siamo un tutt’uno con la natura che ci circonda, sarà un grande vantaggio per noi, per le nostre generazioni e soprattutto per la nostra Madre Terra».
La mostra “Intrinsic Malta – Natural Elements of the Islands” si terrà dal 13 al 15 settembre al mercato coperto di Valletta (Is-Suq Tal-Belt); è aperta al pubblico dalle ore 8:00 alle ore 23:00, l’ingresso è libero. Le foto esposte potranno essere acquistate; parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza all’associazione The Island Sanctuary, un rifugio a sud dell’isola che si occupa di offrire riparo, cure e cibo a cani randagi e abbandonati.
(photo credits: Terry Caselli Photography)
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