Ha aperto le porte al pubblico la quindicesima edizione di “Betlemme a Ghajnsielem” che ogni anno raduna nella località gozitana numerosi visitatori locali e internazionali, trasportandoli indietro nel tempo all’insegna delle tradizioni culturali e religiose.
Aperto al pubblico sino a domenica 5 gennaio 2025, il presepe vivente è distribuito su una superficie di 20.000 metri quadrati, trasformata come di consueto per l’occasione in un villaggio che riproduce il tipico scenario di Betlemme, animato da oltre cento figuranti in costume per dare vita alle maestranze contadine, alle botteghe degli artigiani e alle scene di vita quotidiana proprie della cultura agricola e pastorale dell’epoca.
Un mix tra tradizione e artigianato locali insieme a tutto ciò che è generalmente associato all’originale presepe maltese, per offrire ai visitatori l’autentica esperienza della rappresentazione della Natività.
«Betlemme a Ghajnsielem rappresenta un modello di come la nostra identità culturale e religiosa possa trasformarsi in un’opportunità per far sì che Gozo continui a distinguersi positivamente sia a livello nazionale che internazionale, attirando numerosi visitatori. Questo evento non solo sottolinea l’importanza del Natale come periodo di unione e speranza, ma mostra anche lo spirito della comunità gozitana» ha affermato il ministro di Gozo, Clint Camilleri, ringraziando il Consiglio Locale della cittadina e le centinaia di volontari coinvolti nell’organizzazione.
Per maggiori informazioni sui giorni e gli orari di “Betlemme a Ghajnsielem” visitare il sito web dedicato all’iniziativa.
(photo credits: DOI)
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