Se è vero che l’unica costante della vita è il cambiamento, sicuramente la storia di Villa Frere non fa eccezione: solo un anno fa la villa rischiava di dover far spazio a un hotel di lusso, mentre ora riceve il più alto livello di protezione dalla Planning Authority.
Uno degli aforismi più celebri di Siddhārtha Gautama, meglio conosciuto come Buddha, diceva che “l’unica costante della vita è il cambiamento”. Oltre 2500 anni dopo la sua morte possiamo ancora recuperare questo pensiero per raccontare la storia di una vita piena di cambiamenti: quella di Villa Frere.
La bellissima villa che prende il nome dall’autore e diplomatico inglese John Hookham Frere, costruita nel XVIII secolo a Pietà, rischiava solo lo scorso anno di essere demolita per far spazio a un lussuoso hotel di 9/10 piani, ma da ora riceverà il più alto livello di protezione da parte della Planning Authority.
L’edificio neoclassico, che in precedenza era classificato come struttura “Schedule 2”, è stato ora classificato come struttura “Schedule 1”. La decisione è stata presa dalla Planning Authority dopo una consultazione con la Superintendence of Cultural Heritage.
Villa Frere e il suo Giardino Zamittello erano caduti in rovina dopo essere stati abbandonati per decenni. Dal 2013 un gruppo di volontari ha lavorato al loro ripristino in modo da aprirli al pubblico, mentre nel 2019 Heritage Malta ha affidato la gestione del sito ad una ONG, Friends of Villa Frere, fondata dall’architetto Edward Said e dal progettista di esterni Fernando Mifsud, deputata alla tutela del luogo.