L’associazione Marsaxlokk Heritage e il Ministero della Cultura, in collaborazione con la Malta Tourism Authority e Heritage Malta, hanno lanciato un nuovo progetto intitolato “Restawr ta’ Qoxra tal-Baħar” (Restauro delle imbarcazioni) per preservare la tradizione e dare nuova vita a una centenaria “Firilla”, barca a vela in legno utilizzata dai pescatori maltesi, una delle poche ad essere rimaste ancora in circolazione.
Il ministro della Cultura Owen Bonnici ha spiegato che il progetto si concentra sulla conservazione dell’arte e delle abilità delle maestranze locali, attraverso il restauro dell’imbarcazione rimasta in disuso per oltre cento anni.
Originariamente impiegata per il trasporto dei passeggeri tra i vari porti, nel tempo la Firilla è divenuta la tipica barca utilizzata dai pescatori locali che la dotarono di una vela, prevista anche nel progetto di rinnovo, per ricalcare al massimo la tradizione.
Le opere di restauro verranno documentate dal reparto di digitalizzazione di Heritage Malta, così che i cittadini potranno seguire ed essere partecipi al “viaggio nella storia”; una volta concluse, l’imbarcazione sarà ormeggiata nel porto di Marsaxlokk, divenendo una delle attrazioni di punta della cittadina.
La Firilla tornerà quindi ad ospitare a bordo appassionati e turisti, navigando nel porto per svolgere dei tour culturali che racconteranno la storia marittima di Marsaxlokk e di Malta.
Ryan Abela, della Ong Marsaxlokk Heritage, si è dichiarato speranzoso che questo progetto possa essere di impulso per il restauro di altre tipiche imbarcazioni locali, oltre a rappresentare un buon esempio di come entità provenienti da settori diversi possano collaborare unite per perseguire un obiettivo comune.