Il 27 gennaio alle 18.30 proiezione gratuita e in lingua italiana del film “Jona che visse nella balena” di Roberto Faenza. Organizza l’Istituto italiano di cultura di Valletta.
Dal 2005 la comunità internazionale ha ufficialmente scelto il 27 gennaio, giorno in cui ricorre l’anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, come data per commemorare tutte le vittime della Shoah. Quest’anno, in occasione del Giorno della Memoria, l’Ambasciata d’Italia a Malta e l’Istituto Italiano di Cultura di Valletta organizzano la proiezione di Jona che visse nella balena, film diretto nel 1993 da Roberto Faenza.
Tratto da Anni d’infanzia, romanzo autobiografico dello scrittore Jona Oberski, Jona che visse nella balena, racconta la storia di Jonah, bambino ebreo che viene deportato con la sua famiglia nel campo di concentramento di Bergen-Belsen.
La pellicola mostra gli orrori di un lager attraverso gli occhi di un bambino innocente, Jona, che ha quattro anni e vive ad Amsterdam prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1940, dopo l’occupazione della città da parte dei tedeschi, viene deportato insieme ai suoi genitori dapprima nel Campo di concentramento di Westerbork e quindi in quello di Bergen-Belsen, dove trascorrerà l’intero periodo della guerra.
Jona che visse nella balena è il primo film sul tema dell’olocausto incentrato sulla vita di un bambino nei campi di concentramento precedente a La vita è bella e Il bambino con il pigiama a righe. Il film fu insignito di numerosi premi, tra cui il David di Donatello per la migliore regia.
Per assistere alla proiezione è gradita la prenotazione tramite mail a questo indirizzo [email protected]
La proiezione del film, in italiano e gratuita, inizierà alle 18.30.