Lo storico veliero Eye of the Wind, costruito nel 1911, farà sosta a Malta il 12 agosto per scaricare prodotti artigianali e biologici della Sardegna come vino, olio d’oliva e formaggio. Si tratta di un atto simbolico che sottolinea il crescente interesse per i cargo a vela sulle rotte del Mediterraneo. L’evento è parte di un progetto più ampio per sensibilizzare riguardo alla sostenibilità del trasposto marittimo.
Il progetto di ricerca vede affiancati a Green Isles Projects, il consiglio municipale di Gzira e l’associazione Friends of Manoel Island for Eco Marine. Avviato durante la presidenza UE maltese, il progetto vuole incentivare la nascita di nuovi posti di lavoro, promuovendo il trasporto per mare ad emissioni zero, garantendo così una crescita nei trasporti organica e sostenibile.
Alla cerimonia di attracco della Eye of the Wind sono stati invitati i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori, che potranno visitare la nave tra le ore 15 e le ore 17. È prevista anche musica e degli stand di street food.
L’evento fa parte di un progetto più ambizioso, che vuole trasformare la storica nave SV Brigantes (gemella di Eye of the Wind) in una nave da trasporto ecologico, spinta solo dal vento e da energia elettrica prodotta a bordo. Gli organizzatori sottolineano come la posizione di Malta, la crescente sensibilità ambientale fra i suoi cittadini, i politici, gli imprenditori ed il clima dell’isola, rendano l’sola il luogo ideale per diventare un centro per le attività di trasporto di navi a vela.
Foto: Alan Jamieson (wikipedia)