Lo scorso Febbraio vi avevamo segnalato lo straordinario acquisto da parte dello Stato maltese in merito a questa imponente tela del 1680.
Si tratta della raffigurazione di “Boezio consolato dalla Filosofia”, una tela a olio venduta all’asta da Sotheby’s per 1,3 milioni di euro.
Malta riporta in patria una delle opere più imponenti ed importanti di Mattia Preti, dopo quasi due secoli.
La tela raffigura chiaramente l’antico filosofo cristiano, Beozio, sofferente sul letto della prigione, in attesa dell’esecuzione da parte dell’ostrogoto Todorico. Il filosofo sta ascoltando le parole di conforto della personificazione della Filosofia, delicatamente adornata da una leggera veste.
La tela era stata commissionata da Fra’ Andrea di Giovanni, un cavaliere dell’Ordine di Malta. La tela venne poi esposta in una delle sale del Palazzo del Gran Maestro a Valletta fino al 1820.
Questa datazione ben precisa ci è fornita da un’acquerello realizzato da Charles de Brocktorff. Ancora poco chiare le circostanze della conseguente sparizione da Malta. Gli archivi del 19esimo secolo non includono l’opera. Se ne ipotizza uno scambio/vendita durante la dominazione britannica.
In seguito a numerose vendite private, prestiti, la tela venne pubblicata in asta da Sotheby’s lo scorso 29 Gennaio ed il Governo Maltese si aggiudicò la vendita.
La consegna doveva essere eseguita già ai primi di Marzo ma a causa della pandemia, le tempistiche sono slittate e hanno reso la riconsegna molto più complessa, riportando la tela a Malta a Giugno.
La tela è attualmente esposta in una delle sale del museo nazionale MUŻA ed è accessibile gratuitamente fino al 31 Luglio.
La tela tornerà ad essere esposta nella sale del Palazzo del Gran Maestro, il luogo di origine, una volta conclusi i lavori di restauri degli ambienti.
Per maggiori info: Heritage Malta