Possibile rischio di escavazione dell’ennesimo giardino ed inevitabile rovina della annesse fondamenta della villa, nei pressi di della Rotunda di Mosta.
Il piano costruttivo-distruttivo che sta uccidendo l’isola non si ferma. Stando ad una recente proposta, questo angolo di verde di 13.000 mq potrebbe essere definitivamente deturpato con la costruzione di un parcheggio sotterraneo previsto per 500 autovetture, che inevitabilmente potrebbe danneggiare le fondamenta della villa Gollcher, mai inclusa in un progetto di salvaguardia storico/culturale.
Un giardino colmo di alberi di limoni e di vegetazione, che potrebbe invece essere aperto al pubblico e diventare un bene storico del patrimonio storico/culturale dell’isola.
Nella speranza di non dover nuovamente firmare per l’ennesima petizione per i progetti proposti dalla Planning Authority, come lo è stato per il recente caso di Villa Frère a Pietà.