È volto al termine il progetto di recupero della cappella dell’Immacolata Concezione presso la Chiesa dei Gesuiti a Valletta, guidato dal Restoration Directorate e realizzato grazie ad un investimento complessivo di 1,25 milioni di euro di fondi nazionali che includono anche l’eventuale restauro della cappella degli Onorati.
Contestualmente, nelle prossime settimane, dovrebbero concludersi i lavori in corso presso la sagrestia.
Ne ha dato notizia il ministro della Cultura Owen Bonnici, nel corso di una visita presso la chiesa di Valletta nella giornata di mercoledì 1 marzo, occasione durante la quale ha sottolineato l’importanza di ripristinare questi importanti siti del patrimonio culturale locale situati nel cuore di della capitale, in grado di attrarre numerosi turisti che scelgono Malta anche per conoscere e scoprire il patrimonio religioso e artistico locale.
Bonnici ha inoltre spiegato che, più in generale, i lavori di restauro dello storico edificio sono costati 4,5 milioni ed hanno incluso, oltre a quelle appena terminate, anche varie opere di recupero iniziate nel 2015 che hanno interessato il tetto, la cupola, le cappelle, il campanile della chiesa dei Gesuiti ed il restauro delle facciate su Triq il-Merkanti, Triq l-Arcissqof e Triq San Pawl.
La cappella dell’Immacolata Concezione fu costruita nella prima metà del XVII secolo per offrire uno spazio di preghiera ad una confraternita istituita dai Cavalieri di San Giovanni. Sebbene l’architetto dell’opera rimanga sconosciuto, alcuni la attribuiscono a Francesco Buonamici (1596–1677).
«Il recupero di questo gioiello barocco consente ai visitatori di viverlo nel suo splendore originale. Inoltre, questo restauro ha portato alla creazione di un nuovo centro culturale proprio nel cuore di Valletta. Lo spazio è già diventato sede di un variegato programma culturale che continueremo a sviluppare nei prossimi mesi» ha affermato il reverendo Nicholas Doublet, rettore della Chiesa dei Gesuiti.
L’architetto Mark Azzopardi del Restoration Directorate ha illustrato nel dettaglio i lavori in corso, spiegando che «gli studi sulle pareti e sul soffitto hanno portato alla luce i colori originali della cappella che ora tutti potranno ammirare». Inoltre, «è stato introdotto un impianto di rilevazione incendi, sono stati eseguiti i lavori di ripristino delle murature e degli infissi e rinnovati anche i servizi igienici della sagrestia. È stato anche installato un nuovo impianto di illuminazione ed il pavimento in marmo della sagrestia è stato riparato e lucidato».