Il divario fra le retribuzioni degli uomini e quelle delle donne a Malta è il secondo in Europa dopo quello dell’Olanda.
Le cifre sono state comunicate dalla Commissione Europea nell’Equal Pay Day, nello specifico il divario di genere nelle isole maltesi è del 45,6%, contro una media europea del 39,6%.
I fattori presi in considerazione da Eurostat sono tre: le medie retributive orarie, la media mensile delle ore pagate ed infine il tasso medio di occupazione delle donne in età di lavoro, comparate agli uomini. Il divario di paghe più basso fra i due sessi si registra in Lituania con il 19,2%.
La tendenza di questo divario a Malta rispetto agli altri anni è comunque in ribasso, gli ultimi dati disponibili infatti risalgono al 2010 quando la differenza media di retribuzione era del 56,3%.
Il ministro maltese per l’uguaglianza Helena Dalli ha sottolineato come la differenza di condizioni fra i due sessi a Malta sia rimasta molto elevata, questo nonostante il tasso di occupazione femminile dal 2004 è passato dal 33% a più del 50% in questo 2017. Secondo il ministro quest’ultimo dato positivo è da attribuire alle iniziative del Governo laburista adottate nella scorsa legislatura, come la custodia gratuita dei bambini, mentre l’esecutivo in carica si è impegnato a promuovere altre misure, che aiuteranno ulteriormente le donne ad entrare nel mondo del lavoro.