Per il secondo anno consecutivo un allenatore italiano ha portato il Senglea Athletic FC alla conquista di una storica salvezza.
Dopo l’impresa firmata da Paolo Favaretto nella Bov Premier League 2017/2018, la formazione di Cottonera ha calato il bis sotto la guida tecnica di Enzo Potenza, arrivato alla fine dello scorso settembre al posto di Bruno Russo dopo un inizio di stagione da dimenticare.
Grazie anche al contributo dei centrocampisti italiani Salvatore Amabile e Fabrizio Bramati, i giallorossi hanno risalito la classifica con l’inizio del 2019, collezionando cinque vittorie e quattro pareggi che hanno permesso il salto dall’ultimo al quart’ultimo posto, uscendo dalla zona retrocessione.
Soddisfazione per il nuovo miracolo viene espressa anche da Paolo Parlemo, procuratore ed ex dirigente rimasto legato sentimentalmente alla società, dove ha portato giocatori giovani e promettenti quali Garcia, Caseres, Volpini e Diego Silva: per tutti loro stanno già arrivando proposte da altre società.
«La filosofia adottata dal Senglea – ha riferito Palermo al Corriere di Malta – è quella giusta: portare nell’isola giocatori giovani da valorizzare per poi rivendere all’estero, e che nel frattempo possono far crescere l’interesse verso un campionato duro e affascinante».