Fervono i preparativi per Enemed Malta-Sicily Windsurf Crossing – 40th Anniversary Commemorative Edition (1982-2022), la traversata in windsurf Malta – Pozzallo, in programma per venerdì 6 maggio con partenza dall’arcipelago dei cavalieri e arrivo, nella tarda mattinata, presso la rotonda del Lungomare Raganzino a Pozzallo.
L’evento, organizzato da Wishbone Windsurfing Promotions con la collaborazione del Malta Young Sailors Club, il Comune di Pozzallo e la Lega Navale Italiana segna i quarant’anni dalla prima traversata in windsurf dalla Sicilia a Malta, per poi maturare nella International Malta – Sicily Windsurf Race che negli anni ha attratto rinomati concorrenti internazionali.
Alla manifestazione parteciperanno cinque atleti, tutti membri del Malta Young Sailors Club: il 59enne Paul Ellul, già protagonista alla prima edizione nel 1982, il 24enne Karl Miggiani, il 28enne Tom Zammit Tabona, il 21enne Shaun Miggiani e il polacco Kamil Manowiecki. Quest’ultimo rappresenta simbolicamente i windsurfisti stranieri che negli anni hanno partecipato alla ‘Pozzallo Race”.
La maratona di 53,4 miglia nautiche ebbe inizio quasi per gioco nel 1982. Wilfred Sultana, un maltese con una grande passione per il mare che con pochi mezzi ma con tanto entusiasmo, riuscì ad organizzare la prima traversata in windsurf dalla Sicilia a Malta, la più lunga gara a singola tappa nel mondo. L’iniziativa ebbe sin da subito grande successo. Due anni dopo, nel 1984, seguì la prima vera gara con quattro atleti, due maltesi e due siciliani. Ma è nel 1986 che la Sicilia – Malta divenne una competizione a livello internazionale con la presenza dei migliori surfisti statunitensi, australiani ed europei. L’evento proseguì per dieci edizioni consecutive fino al 1994, poi il silenzio.
Un’altra edizione speciale venne organizzata nel 2004 per celebrare i 20 anni dall’esordio. Negli anni, Pozzallo è sempre stato il punto di partenza, o di arrivo, nel versante siciliano. Il record della traversata in windsurf appartiene all’italiano Marco Begalli, che nel mese di novembre del 2015, partito intorno alle 13:30 dal Porto Turistico di Marina di Ragusa raggiunse il Grand Harbour a Valletta dopo 3 ore, 57 minuti e 38 secondi. Un record assoluto per quella che è una traversata che soltanto pochi atleti hanno portato al termine in questi ultimi anni.