Per la prima volta dal 1985, ovvero da quando sono stati istituiti i Giochi dei Piccoli Stati d’Europa, Malta non solo ha registrato ottimi risultati personali tra gli atleti, ma ha anche fatto incetta di medaglie, 97 in tutto (38 ori, 30 argenti e 29 bronzi), conquistando la vetta della classifica, seguita a ruota da Cipro e Lussemburgo a chiudere il podio.
Un trionfo senza precedenti per il medagliere maltese che ha superato i record raggiunti nel 2003 e nel 2011, quando in Liechtenstein Malta si classificò al quarto posto.
Durante la cerimonia di chiusura dei Giochi, il ministro dello Sport Clifton Grima ha elogiato gli atleti maltesi per l’impegno ed i successi: «Abbiamo investito molto in loro, sia nelle strutture che negli allenamenti, e questo ha portato a risultati straordinari. Questa edizione dei Giochi dei Piccoli Stati d’Europa è stata una pietra miliare per Malta. Sono estremamente orgoglioso di tutti gli atleti e gli sportivi che hanno portato grande onore al nostro Paese».
Malta ha portato a casa 15 medaglie d’oro nell’atletica, cinque medaglie nello squash, quattro medaglie nel nuoto, quattro medaglie nel ping pong, tre medaglie nel tennis, tre medaglie nel tiro a segno, tre medaglie nel ricamo e medaglie nel judo.
Questi risultati dimostrano il progresso significativo degli atleti maltesi rispetto alle precedenti edizioni dei Giochi, soprattutto se confrontato con le performance di trent’anni fa nel 1993 (31 medaglie, di cui 4 d’oro, 7 d’argento e 20 di bronzo) e vent’anni fa nel 2003 (41 medaglie, di cui 11 d’oro, 15 d’argento e 15 di bronzo).
«Questa è stata senza dubbio la settimana più straordinaria nella storia dello sport maltese. Desidero congratularmi con tutti gli atleti, gli allenatori e gli ufficiali, nonché con le associazioni sportive, il Comitato Olimpico Maltese e il Comitato Organizzativo, e anche con i mezzi di comunicazione che hanno tutti contribuito a questo grande successo per il nostro paese» ha concluso Grima.
I Giochi dei Piccoli Stati d’Europa si sono conclusi sabato sera con una cerimonia di chiusura che ha avuto luogo a Il-Fosos, Floriana, occasione durante la quale Malta ha ceduto il testimone ad Andorra, che ospiterà le prossime due edizioni dell’evento sportivo.