Tra qualche giorno prenderanno il via i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 e tutti gli occhi sono puntati sui due atleti maltesi che dal 24 agosto al 5 settembre prossimo proveranno a portare a casa risultati importanti misurandosi con campioni olimpici in un contesto internazionale, il più ambito.
Malta sarà quindi rappresentata dal 19enne Thomas Borg e dalla 29enne Vladislava Kravchenko.
Borg gareggerà nelle competizioni dei 100 e 400 metri “T47” di atletica leggera (la classificazione “T47” fa riferimento ad atleti che hanno subito amputazioni al di sotto del gomito o del polso).
Kravchenko, nata a Donetsk, in Ucraina, ma residente a Malta dall’età di otto anni, si cimenterà invece nelle competizioni di nuoto, categoria “S5”, 50 metri dorso e 50 metri farfalla.
Le congratulazioni per l’avventura che stanno per intraprendere le due eccellenze dello sport maltese arrivano anche dal primo ministro Robert Abela, attraverso un post pubblicato sulla pagina Facebook.
Questa è la decima apparizione di Malta ai Giochi Paralimpici. La prima risale al 1960 ed è stata quella di maggior successo, poiché tutti e quattro gli atleti partecipanti vinsero una medaglia (due d’argento e due di bronzo).