Sale l’attesa per le Olimpiadi di Parigi 2024 al via venerdì 26 luglio con la suggestiva cerimonia di apertura che, per la prima volta, si terrà al di fuori dello stadio e che vedrà 205 delegazioni dei vari Paesi di tutto il mondo navigare per 6 chilometri da est a ovest lungo la Senna a bordo di 80 imbarcazioni; meta finale la piazza del Trocadéro, di fronte alla Torre Eiffel, dove andrà in scena lo spettacolo di inaugurazione dei Giochi olimpici.
Presente anche Malta, con una delegazione composta da cinque atleti che gareggeranno nelle discipline dell’atletica, nel nuoto, nel judo e del tiro a segno. A far sventolare la bandiera bianco rossa sotto il cielo parigino saranno il tiratore Gianluca Chetcuti e la nuotatrice Sasha Gatt, la coppia scelta dal Comitato Olimpico maltese come portabandiera nazionale.
Chetcuti, al debutto in questi Giochi, ha iniziato la sua carriera internazionale nel 2014, vincendo una medaglia di bronzo junior nel Double Trap alla Coppa delle Nazioni italiane. In seguito ha vinto l’oro ai GSSE 2017 e il bronzo ai Campionati europei. Nel 2019 è passato al Trap e ha stabilito un nuovo record maltese ai Giochi europei del 2023.
Gatt è stata tra le più giovani olimpioniche di Malta ai Giochi di Tokyo del 2021. A tredici anni ha stabilito il record nazionale negli 800 metri stile libero in Germania. Le sue prestazioni costanti le hanno fatto guadagnare i punti FINA più alti, rendendola la nuotatrice maltese più quotata.
Completano la compagine maltese l’atleta su pista Beppe Grillo, la judoka Katryna Esposito e il nuotatore Kyle Micallef, tutti al loro debutto olimpico.
Grillo, atleta 21enne dalle lontane origini siciliane (bisnonno paterno), gareggerà nelle eliminatorie dei 100 metri maschili. L’amore per l’atletica scoppiò quando aveva 14 anni e negli ultimi tre anni si è allenato a livello semi-professionale. Detiene i titoli di campione nazionale in carica dei 100 e 200 metri.
Esposito, proveniente da una famiglia con radici campane, parteciperà alle eliminatorie nel Judo femminile 48 kg alla Champ de Mars Arena. Ha iniziato a praticare judo nel 2019 e da allora si è distinta vincendo l’oro ai Giochi europei dei piccoli Stati d’Europa e ai Campionati del Commonwealth tenutisi a Malta. Ha anche vinto un bronzo ai Giochi del Commonwealth di Birmingham, l’unica medaglia di Malta dell’intero torneo.
Infine Micallef, che gareggerà nella manche dei 50 metri stile libero maschile. Ha iniziato a nuotare da giovanissimo in Australia, dove è cresciuto, e successivamente in America per progredire negli studi e nella carriera natatoria. Si è unito alla squadra maltese nel 2023, anno in cui ha vinto l’oro ai Giochi dei Piccoli Stati d’Europa.
Nei giorni scorsi il Presidente del MOC (Maltese Olympic Committee), Julian Pace Bonello, si è congratulato con gli atleti sottolineando il loro talento, la dedizione e la perseveranza che li ha portati ai massimi livelli, ricordando loro che «Quando salirete sul palcoscenico olimpico, non sarete solo degli atleti, ma ambasciatori di Malta. Gareggiate con passione, integrità e con la resilienza che contraddistingue la nostra isola».
Per Malta si tratta della 21esima partecipazione ai Giochi Olimpici: 17 presenze in quelli estivi e 3 agli invernali, ed è ancora alla ricerca della sua prima medaglia nel più grande evento sportivo del mondo. Il miglior risultato ottenuto finora è il 6° posto conseguito da William Cetchuti nel 2004 e nel 2008, piazzamento richiesto per accedere alla finale, ma persi entrambi al tie-break.