Non c’è bisogno di un’indagine statistica per sapere che la Juventus è molto seguita a Malta: ne abbiamo conferma anche dai numeri del Juventus Club Vero Amore. Incontriamo il presidente Joseph Fenech.
Da quanto esiste il Club?
«Il nostro Club esiste dal 1975 e originariamente si chiamava Juventus Club Malta 1975. Alla fine degli anni Novanta fu fondato il Juventus Club Vero Amore. Di lì a poco c’è stata una fusione con un nome che ha messo tutti d’accordo: Juventus Club Vero Amore (Malta 1975)».
Da chi è stato fondato?
«Il Club è stato fondato da un gruppo di amici che negli anni ’60 si incontravano a Valletta per parlare di Juventus e seguire le partite domenicali. Ripetuti tentativi per formare un Club fallirono finché nella metà degli anni ’70, con l’aiuto di altre persone, riuscirono a procurarsi i permessi necessari dalle autorità locali e il riconoscimento dal Centro Coordinamento di Torino come il primo Club ufficiale della Juventus a Malta».
Avete una sede a Malta? Da quando?
«Agli inizi non c’era una sede: solo un punto di incontro. Col tempo siamo riusciti ad acquisire uno spazio a Valletta. La sede venne ufficialmente inaugurata il 4 dicembre 1986 dall’ex giocatore della Juventus e della nazionale italiana Francesco Morini. Un anno più tardi ha fatto anche visita l’allora Presidente della Juventus Gianpiero Boniperti insieme a tutto il consiglio amministrazione. Questa sede diventò per più di 10 anni il ritrovo per tutti gli juventini a Malta. Nel 1997, quando i due Club hanno deciso di unirsi, abbiamo traslocato a Birkirkara».
Siete ufficialmente registrati a Malta?
«La nostra sede è legalmente registrata come Società disposta con bar per seguire le partite. Siamo aperti ogni giorno della settimana, non solo quando ci sono le partite della Juventus».
Siete ufficialmente registrati con la Juventus?
«Il nostro Club è conosciuto ufficialmente dalla Juventus con tanto di certificato dal lontano 1975. Qualche anno fa siamo stati riconosciuti con una targa come il Club estero più grande nel mondo».
Avete relazioni con altri Juventus club nel mondo?
«Durante gli anni i nostri soci hanno visitato vari club in Italia e accolto i loro soci. Siamo molto conosciuti anche perché considerati come uno dei più grandi club esteri della Juventus nel mondo, sia come numeri di soci soci che come sede. Gli juventini d’Italia che vengono a visitare l’isola spesso ci vengono a trovare».
Quanti sono i soci maltesi e quanti gli italiani?
«Nella stagione in corso, anche se siamo ancora a gennaio, abbiamo già superato un migliaio di soci. La maggioranza di loro è ovviamente maltese, mentre circa il 3% è di nazionalità italiana».
Procurate i biglietti per le partite della Juventus?
«Il nostro Club vende i biglietti per ogni partita casalinga anche per molte gare in trasferta. I biglietti sono disponibili per i soli soci che hanno fatto il tesseramento anche nel Fan Club, sempre solo ed esclusivamente tramite il nostro Club. I nostri prezzi sono i più convenienti nell’isola, dunque sono sempre i più richiesti. L’acquisto eccellente di Cristiano Ronaldo di questa stagione ha fatto andare i biglietti a ruba».
Avete relazioni con gli altri club di tifosi maltesi di squadre italiane o di altri paesi?
«Sì abbiamo relazioni un po’ con tutti. In occasione del nostro 40mo compleanno, tre anni fa, sono stati invitati tutti per una mega festa di anniversario. Siamo in contatto anche con Club di tifosi di squadre inglesi e tedesche».
Normalmente che nazionale tifi al mondiale di calcio?
«Prima del 2006 tifavo la nazionale italiana come tanti altri maltesi, ma dopo la farsa di calciopoli, quando si è visto che l’unico obiettivo era di annientare la Juventus per fare vincere altri, ho scelto di cominciare a guardare i Mondiali senza tifare per nessuna nazionale. Come me tanti altri hanno fatto la stessa scelta».
Sei mai stato nello stadio della Juventus?
«Ho visitato lo stadio della Juventus un centinaio di volte. Faccio visita sia perché sono appassionato di Juventus e anche perché è importante essere presenti per tenere il nome del Club in alto e sempre presente nella casa bianconera. Non basta essere Presidente. Sono un Presidente che si dà da fare per rispetto dei nostri numerosi soci e per l’onore della carica che ricopro».
Ti piace l’attuale allenatore?
«Massimiliano Allegri mi piace perché ha saputo dare continuità al progetto iniziato da Antonio Conte. Ha raggiunto traguardi come nessuno prima di lui: ad esempio l’abbinata Scudetto-Coppa Italia per due anni di fila. Lui ne ha fatte quattro! Ci ha portato in due finali di Champions, entrambe perse male però. Per essere completo ci deve far vincere la Champions, altrimenti bisognerà cambiare. È la dura legge del calcio».
Quali sono le tue aspettative sulla Juventus in campionato? In Europa ? In Coppa Italia?
«La mia aspettativa è che la Juventus vinca di nuovo in Italia su tutti i fronti. Abbiamo già accumulato un bel vantaggio in campionato però, in questa stagione o la prossima, si deve vincere anche la Champions. Abbiamo una rosa invidiata dalle più grandi squadre in Europa e l’acquisto eccellente di Cristiano Ronaldo è stato fatto esclusivamente per fare il grande salto in Champions. Saremo viziati ma non ci accontenteremo solo di vincere tutto in Italia».
Prossimamente andremo alla scoperta di altri club di tifosi di squadre italiane a Malta. Queste invece le interviste già pubblicate: