Tom Saintfiet è il nuovo commissario tecnico di Malta. Il belga, 44 anni, prende il posto dell’italiano Pietro Ghedin, che ha guidato la selezione dell’arcipelago per cinque anni.
Saintfiet ha una lunga esperienza da allenatore in giro per il mondo, e in particolare tra Europa e Africa. Ha debuttato in panchina all’età di 24 anni, nel 1997, nelle divisioni minori del campionato belga.
Negli anni successivi ha allenato diversi club in varie nazioni (Belgio, Costa D’Avorio, Isole Fær Oer, Paesi Bassi, Qatar, Germania, Finlandia e Giordania). Nel 2004 ha ricevuto il primo incarico in una selezione nazionale, allenando la squadra Under 20 del Qatar. Successivamente, tra il 2008 e il 2010, ha guidato la selezione maggiore della Namibia, nel 2010 lo Zimbabwe, nel 2011 l’Etiopia, nel biennio 2012-2013 lo Yemen, nel 2013 il Malawi e nel 2015-2016 il Togo.
Nel novembre 2016, dopo un’ulteriore esperienza da commissario tecnico in Bangladesh, è stato chiamato alla guida della nazionale di Trinidad e Tobago, dalla quale si è dimesso l’11 gennaio di quest’anno.
Adesso arriva una nuova avventura al centro del Mediterraneo, con l’obiettivo di risollevare un calcio nazionale che vuole investire nella propria crescita.
E lo farà ripartendo da un risultato incoraggiante: l’1-1 conquistato in Lituania, con il quale Pietro Ghedin ha portato a conclusione nel migliore dei modi la sua avventura maltese.
La nazionale biancorossa era reduce infatti da una scia negativa di sconfitte lunga due anni: l’ultimo risultato positivo ottenuto da Malta in una gara di qualificazione, che fosse per gli Europei o per i Mondiali, risaliva al 6 settembre del 2015: 2-2 interno contro l’Azerbaijan in una gara valevole per i gironi che portavano agli Europei di Francia.