L’appuntamento per Malta con i primi punti nel girone C di qualificazione agli Europei 2024 è ancora rimandato, con il match andato in scena martedì sera al Ta’ Qali National Stadium che si è chiuso con un secco 0 a 2 in favore della Macedonia del Nord.
Ad aprire le danze, dopo soli 5 minuti di gioco, lo squillo di Eljif Elmas strappa un sorriso ai tifosi del Napoli in vista della prossima trasferta di Marassi contro il Genoa, con il grande gesto tecnico del macedone che raccoglie al meglio l’assist di Badhi, autore dell’1 a 1 nel match contro l’Italia dello scorso sabato sera, e libera uno spettacolare tiro a giro che non lascia scampo a Bonello.
Dopo il primo gol la partita si è inclinata in favore della nazionale ex-jugoslava che al 41′ trova il raddoppio grazie all’incornata vincente di Jovan Manev, sempre su imbeccata di un ispirato Badhi, regalando alla squadra ospite il 2-0 proprio prima dell’intervallo.
Poco da fare al rientro dagli spogliatoi per la squadra allenata dall’ex centrocampista di Atalanta e Chievo Verona Michele Marcolini che, nonostante qualche timido cenno di reazione nei pressi della porta difesa da Shiskovski, non riesce quasi mai a sorprendere i Leoni Rossi che, anzi, sfiorano la terza rete con Elmas fermato sul più bello dal palo.
Con questa vittoria la Macedonia si porta a 7 punti in classifica, a -6 dall’Inghilterra capolista, arrivando ad agganciare sia Ucraina e Italia, quest’ultima vittoriosa martedì sera proprio contro la Nazionale giallo-blu e forte di una partita in meno rispetto agli avversari, coltivando il sogno di rifilare l’ennesimo sgambetto agli Azzurri allenati oggi da Luciano Spalletti dopo quello rifilato lo scorso 24 marzo che è costato l’accesso ai Mondiali in Qatar.
Nonostante l’incoraggiante vittoria nell’amichevole di mercoledì scorso contro la Gibilterra siglata dalla rete di Joseph Mbong, i numeri di Malta nelle qualificazioni per EURO2024 rimangono impietosi e parlano di un solo gol siglato (su 28 tentativi totali) contro gli 11 subiti, con i Cavalieri di San Giovanni che cercheranno di far risultato negli ultimi tre scontri, rispettivamente contro Italia, Ucraina e Inghilterra, per mettere le mani su un risultato che avrebbe probabilmente uno scarso valore agonistico ma che porterebbe morale per il futuro della federazione.