Il difficile avvio di campionato del Floriana ha portato il tecnico Enzo Potenza alla sofferta decisione di lasciare la panchina dei Greens. Arrivato nel maggio 2019, Potenza ha riportato la squadra a vincere il campionato dopo 27 anni di digiuno, raggiungendo anche il miglior risultato europeo della storia della società.
Enzo Potenza ha lasciato la panchina del Floriana. Il tecnico campano ha rassegnato le proprie dimissioni da tecnico dei Greens in seguito alla sconfitta contro il Birkirkara nell’ultimo match di BOV Premier League, con il club che ha accettato la sua decisione.
Arrivato a Malta nel settembre del 2018 per guidare il Senglea, condotto ad una tranquilla salvezza, Potenza è stato chiamato ad allenare il Floriana dall’ex presidente Riccardo Gaucci nel maggio del 2019.
Alla prima stagione sulla panchina di una big maltese il tecnico ha centrato subito la vittoria del campionato, che mancava dal lontano 1993 e, in estate, ha condotto la squadra al miglior risultato nelle competizioni europee della sua storia, raggiungendo il terzo turno di qualificazione di UEFA Europa League e uscendo solo ai calci di rigore contro gli estoni del Flora Tallinn.
Dopo un avvio di campionato difficile, la stagione del Floriana sembrava potesse prendere una piega diversa dopo la grande vittoria ottenuta il 6 dicembre nel sentito derby contro il Valletta, a cui sono però seguite tre sconfitte consecutive, risultati che hanno portato Potenza alla sofferta decisione di dimettersi.
In queste ultime ore sono stati tanti i messaggi di affetto e ringraziamento arrivati da parte di tifosi e membri della società verso il tecnico, che ha voluto contraccambiare con questo messaggio, pubblicato sul suo profilo Facebook.
Preferisco l’emozione di questo straordinario momento con la squadra e lo staff tecnico che saranno vivi per sempre nella mia vita…lasciare quando si ama significa che c’è stato rispetto, dedizione e sacrificio ed è molto più difficile di quando non si ama. Ringrazio Riccardo Gaucci che ha creduto in me; il comitato, in primis Peter Agius, e tutti gli altri membri che non mi hanno fatto mancare mai il proprio sostegno. Una menzione particolare ai supporters, fantastici, straordinari! Mi sono sentito uno di loro dal primo giorno che ho avuto l’onore di indossare il colore verde che porterò sempre nel mio cuore…grazie grazie grazie