Il sogno della giovane attaccante maltese, Kailey Willis, la passione per il calcio e la perseveranza le consegnano le chiavi della Nazionale.
La stagione calcistica italiana e l’esperienza nella serie A nell’Hellas Verona le regalano il palcoscenico della Nazionale maggiore.
C’è grande soddisfazione per il traguardo raggiunto dalla punta maltese che si “confessa” attraverso i siti e i canali italiani del sito calciohellas.it.
«In Italia il calcio è molto più professionale – dichiara Kailey – per esempio ci si allena tutti i giorni, mentre a Malta no, inoltre le sedute sono più lunghe. È questo ciò che cercavo quando ho deciso di trasferirmi a Verona».
C’è inevitabilmente maggiore responsabilità quando si è chiamati a dare il proprio contributo in prima squadra. «Quando gioco con la Primavera – racconta – sono più rilassata ma avverto anche più responsabilità: arrivando dalla prima squadra, dove il livello è ovviamente più alto, mi sento infatti in dovere di fare bene».
Poi la ciliegina sulla torta della convocazione con la maglia della Nazionale di Malta: «Purtroppo non sono riuscita a debuttare, però già essere stata convocata è stato molto bello ed è già un grande passo in avanti. In fondo ho solo diciotto anni (diciassette al momento della convocazione, ndr)».
Le ultime considerazioni sono poi affidate al futuro in Italia.
«In questo ultimo anno – conclude la giovane promessa maltese – mi sono trovata molto bene a Verona: il club non mi ha fatto mancare niente e sono cresciuta molto, quindi mi piacerebbe rimanere in Italia e in particolar modo all’Hellas Verona».