È finito 0-2 l’attesissimo scontro Malta-Italia, valido per le qualificazioni ad Euro 2024, con gli azzurri di Roberto Mancini che hanno sconfitto i padroni di casa grazie alle reti di Retegui e Pessina, conquistando così i primi tre punti nel Gruppo C, dopo la sconfitta iniziale contro l’Inghilterra.
La nazionale maltese, guidata da Michele Marcolini, vecchia conoscenza del calcio italiano, è scesa in campo puntando sul 3-5-2, affidandosi al blocco di giocatori dell’Hamrun Spartans, neo vincitori della Premier League maltese.
Roberto Mancini, invece, ha rivoluzionato lo schieramento visto con l’Inghilterra, lasciando solo Donnarumma, Di Lorenzo e Retegui, ma sempre con il modulo 4-3-3.
Dopo i primi quindici minuti di nervosismo, nei quali i maltesi hanno perso una grande occasione per andare in vantaggio con Satariano, il primo pallone a gonfiare la rete è stato quello di Retegui che, lasciato completamente solo, ha avuto la meglio sul portiere di casa Bonello.
Col passare dei minuti, gli azzurri hanno iniziato a prendere le redini del gioco, segnando un’altra rete entro mezz’ora dall’inizio della gara: un cross di Emerson verso Pessina, che ha spinto il pallone in rete chiudendo il risultato a doppia mandata.
Si è poi passati ad un secondo tempo tutto sommato “piatto”, scarico di episodi offensivi da entrambe le parti, senza grandi costruzioni di gioco, con gli azzurri che, malgrado la superiorità tecnica, non sono riusciti ad imporsi e non hanno corso rischi.
I padroni di casa hanno provato ad andare in rete di nuovo con Satariano, che in contropiede ha però sprecato l’occasione spazzando fuori la palla con un cross esagerato.
L’Italia vince, ma è una vittoria a metà, convincente solo nel primo tempo. Peccato, dato le grandi aspettative riposte in questa gara, che avrebbe dovuto essere all’altezza almeno dell’entusiasmo degli spettatori visto il sold out registrato al botteghino.