Accordo storico tra il governo e il Valletta Football Club, che riceve in enfiteusi per la durata di 45 anni un terreno di 15.000 mq nella zona industriale di Ħal Farruġ e i Salinos Grounds: l’obiettivo è la costruzione di infrastrutture di livello che possano contribuire alla crescita del calcio maltese.
Dopo una trattativa pluriennale, il governo ha trasferito, attraverso un’enfiteusi (strumento con il quale chi non ha la possibilità di gestire un terreno, ma non vuole che questo venga abbandonato, delega il diritto di godimento della proprietà ad un terzo individuo) temporanea dalla durata di 45 anni, un terreno di circa 15.000 mq sito nella zona industriale di Ħal Farruġ al Valletta Football Club, società che, inoltre, dovrebbe ricevere sempre in enfiteusi i Salinos Grounds, che coprono una superficie di circa 6.050 mq.
Il segretario parlamentare per lo sport Clifton Grima ha espresso soddisfazione per la chiusura dell’accordo, finalizzato alla realizzazione di nuove infrastrutture indispensabili per sviluppare il calcio sull’isola.
Con questi terreni la squadra della capitale potrà attrarre più facilmente investimenti stranieri: già lo scorso anno si parlava di una cordata araba interessata a costruire un vero e proprio villaggio sportivo a Ħal Farruġ, comprensivo anche di hotel, ristorante e palestra oltre ai campi da calcio.
Non resta quindi che attendere l’evolversi della situazione, ma l’occasione per una crescita importante del movimento calcistico maltese trainata dal Valletta, ora, è più ghiotta che mai.