Tutte le settimane, Strano, ma… vero!: le vostre lettere al Corriere di Malta. Qui potrete raccontare tutto ciò che di strano vi sia capitato a Malta: qualcosa che vi ha lasciato a bocca aperta, si tratti di piacevoli sorprese o delusioni.
La rubrica non ha la presunzione di risolvere i problemi, ma solo l’intento di offrire ai lettori la possibilità di parlare e, perché no, sfogarsi un po’. Le lettere verranno pubblicate in forma anonima (se volete) ogni sabato sul sito e sulla pagina facebook del Corriere di Malta.
Perciò scriveteci, inviando le vostre mail qui, oggetto “Strano ma vero”.
In alternativa potete scrivere sul messenger della pagina facebook del Corriere di Malta.
Per la rubrica Strano, ma… vero! pubblichiamo la lettera di un gentile connazionale, nell’impresa disperata di vedersi riconosciuto dalle amministrazioni locali il rimborso dei danni dovuti a fondo stradale dissestato.
Chi paga il conto del gommista?
Caro Corriere di Malta,
Circa 4 mesi fa, a causa del manto stradale disastrato ho spaccato un copertone della mia auto in Triq il-Kurazza a San Pawl il-Baħar. Dopo aver fatto la denuncia alla polizia sono andato dal gommista per la sostituzione del copertone che, ovviamente, ho pagato di tasca mia.
Ho mandato le foto della strada, del copertone spaccato, la foto del rapporto della polizia e la fattura del gommista, tramite email, al Local Council di San Pawl il-Baħar sperando in una loro risposta o in un loro intervento tempestivo. Ad oggi, 29 maggio la strada è sempre uguale e nessuno mi ha contattato dal comune per il risarcimento dei danni.
Meno male che ero in macchina… se fossi passato da quella strada con la moto sarei finito in ospedale perché sicuramente mi sarei fatto molto male.
Allego foto per vostra conoscenza,
Grazie
Risposta:
Gentilissimo lettore, ci tenga aggiornato sugli sviluppi. Nel frattempo raccomandiamo prudenza e occhi vigili su tutte le strade, non solo le maltesi.