Il Partito Nazionalista chiede piena trasparenza e maggiore responsabilità nella nomina dei membri del Consiglio di amministrazione che prestano servizio in un’istituzione importante come la FIAU, conseguenza che dovrebbe discendere dall’attuazione effettiva del principio di buon governo. Per tale motivo, nei giorni scorsi ha dichiarato che presenterà un emendamento alla legge sull’antiriciclaggio già sotto esame in Parlamento.
La Financial Intelligence Analysis Unit (FIAU) e un’agenzia governativa, istituita ai sensi della legge sulla prevenzione del riciclaggio di denaro. In sostanza, è il soggetto preposto alla raccolta, collazione, elaborazione, analisi e diffusione delle informazioni per la lotta al riciclaggio di denaro ed al finanziamento al terrorismo. L’Unità ha, altresì, il compito di vigilare sul rispetto delle disposizioni legislative in tali materie.
Attualmente, la normativa prevede che il ministro delle Finanze nomini tre dei membri del Consiglio di amministrazione della FIAU scegliendone uno da tre distinte liste di persone designate che gli vengono fornite dal Governatore della Banca Centrale di Malta, dal presidente della Malta Financial Services Authority (MFSA) e dal presidente della Malta Gaming Authority (MGA).
Attraverso una dichiarazione resa dai parlamentari nazionalisti Karol Aquilina e Jerome Caruana Cilia, il PN si è detto concorde con la modifica della legge suggerita dal ministro Caruana attualmente in discussione in parlamento, chiedendo che lo stesso, nella fase di nomina dei membri del CdA della FIAU, sia obbligato a presentare l’elenco dei candidati proposti e che la scelta di chi rappresenterà il Commissario di polizia ed il Commissario delle Entrate non venga più fatta dal ministro, bensì dallo stesso Questore e dall’Agenzia delle Entrate.
Tali richieste – ha dichiarato il PN – nascono dagli eventi che riguardarono l’ex ministro delle Finanze Edward Scicluna, che ripetutamente e senza alcun motivo, si rifiutò di dire chi fossero le persone nominate per far parte del Consiglio della FIAU ogni volta che gli fu chiesto di fornire queste informazioni in Parlamento.
A questo proposito, sempre il partito all’opposizione ha affermato che, fino a pochi anni fa, una delle persone nominate da Scicluna come membro del CdA della FIAU fu l’ex vice Commissario di Polizia, Silvio Valletta, successivamente rimosso dall’incarico su ordine del Tribunale nel corso dell’inchiesta sull’assassinio della giornalista Daphne Caruana Galizia.
Le indagini fecero emergere un chiaro conflitto d’interessi causato dalla stretta amicizia tra Scicluna e Yorgen Fenech, l’uomo accusato di essere la mente dietro l’assassinio di Caruana Galizia, catturato da un video mentre viaggiava in un’auto di proprietà dello stesso Fenech.