Cambio al vertice del Gabinetto, con il colonnello Mark Mallia chiamato a prendere il posto di Glenn Micallef come nuovo capo dell’OPM.
Una decisione che arriva dopo la significativa perdita di voti durante la recente campagna europea del Partito Laburista, considerata da molti una delle ragioni principali delle dimissioni di Micallef, avvenute proprio a seguito del passo indietro del vice leader del Partito, Daniel Micallef.
Attraverso un post su Facebook, lo stesso Glenn Micallef ha smentito le voci di un addio anticipato per via della debacle elettorale. Dichiarandosi soddisfatto del suo operato e ringraziando i suoi sostenitori, ha comunicato che la fine del suo mandato fosse pianificata da diverso tempo.
In una lettera pubblicata dall’OPM, il Premier Robert Abela ha ringraziato Micallef per la professionalità, lealtà e integrità dimostrata durante l’incarico, esprimendo inoltre l’auspicio di «continuare a collaborare insieme per il bene del Paese».
Secondo Times of Malta, Micallef potrebbe continuare a svolgere un ruolo significativo nelle trattative tecniche a livello europeo, puntando alla possibile successione di Marlene Bonnici come rappresentante permanente di Malta presso l’UE, o al ruolo di commissario UE per Malta, dopo le dimissioni di Chris Fearne a seguito dello scandalo sulla privatizzazione degli ospedali pubblici.
Dall’altro lato sembra sempre più in continua ascesa la carriera di Mark Mallia al quale, di recente, è stata affidata la guida di Transport Malta dopo essere stato nominato amministratore delegato della Foundation for Medical Services. In passato Mallia ha inoltre ricoperto il ruolo di CEO di Identity Malta, che prende oggi il nome di Identità.