È arrivata l’ufficializzazione da parte del governo: Steve Ellul è il nuovo amministratore delegato di Infrastructure Malta. Succede a Ivan Falzon, dopo che le sue dimissioni sono state accolte dal ministro dei Trasporti, Chris Bonett.
Ellul, si legge nel comunicato del governo, è un analista finanziario e docente all’Università di Malta. Per molti anni ha ricoperto posizioni chiave presso la Bank of Valletta, dove era responsabile della gestione di investimenti maltesi e stranieri, inclusi quelli negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nel Medio Oriente.
Negli ultimi anni, Ellul è stato consulente nel settore dell’impresa e dello sviluppo sostenibile, promuovendo il concetto di ESG (Environmental, Social, and Governance) a Malta. «Grazie a questa iniziativa – dichiara il governo – molte aziende maltesi oggi investono nell’ambiente e nel rafforzamento sociale e aziendale».
L’ultimo incarico, lo ha rivestito in qualità di Ceo di Project Green, occupandosi di sviluppare progetti ambientali a San Gwann e Bormla; ha inoltre introdotto il “Community Greening Grant” «che sta generando investimenti in 16 località di Malta e Gozo».
Sotto la guida di Ellul, dimessosi per concorrere alle elezioni del Parlamento Europeo, l’ente governativo si è occupato della «rigenerazione complessiva di 40.000 metri quadrati di spazi all’aperto, tra cui il Family Park a Birzebbugia, la creazione di aree verdi a Zabbar, Mosta e Marsascala, nonché giardini a Qrendi, Gudja, Hal Safi e Kalkara».
Ora, dopo l’esperienza nel settore bancario ed investimenti e quella nella rigenerazione ambientale, Ellul si misurerà con le sfide di un altro settore, sicuramente uno dei più importanti per il governo, ovvero quello che si occupa della costruzione delle infrastrutture del Paese passando, di fatto, dalla creazione e valorizzazione del verde a quello del grigio, grigio cemento.