Da mercoledì 26 aprile, l’Ufficio di Gabinetto ha iniziato a ricevere le domande di giovani tra i 16 ai 35 anni, per entrare a far parte del “Forum Consultivo Giovani”.
Un’iniziativa – si legge nel comunicato diffuso dal Dipartimento dell’Informazione – che fungerà da risorsa dalla quale il governo potrà attingere per consultarsi con i giovani su leggi, strategie e piani di importanza nazionale.
L’istituzione del forum è stata annunciata poche settimane fa dal Primo Ministro Robert Abela nel corso di una riunione di Gabinetto con i giovani tenutasi presso il campus dell’MCAST di Paola.
Durante l’incontro, Abela ha affermato che le riunioni non avverranno una tantum poiché il governo ha intenzione di instaurare un dialogo continuativo e costante con i giovani.
Quest’ultimi, per Abela, saranno infatti messi al centro del tavolo decisionale: «Stiamo attuando questa iniziativa, la prima nel nostro Paese, perché crediamo nel coinvolgimento diretto dei giovani nell’amministrazione del Paese».
Il Forum sarà composto da nove giovani scelti da una commissione composta da funzionari pubblici e da un rappresentante del Consiglio Nazionale della Gioventù (KNŻ).
I membri, nominati del Forum consultivo per i giovani, potranno esprimere i propri pareri in riunioni periodiche con il Primo Ministro, che presiederà la riunione. Un membro nominato dal Consiglio, si farà portavoce del punto di vista di KNŻ e di quello di tutti i membri dell’organizzazione.
Il ruolo di membro del forum potrà essere ricoperto per un periodo di 18 mesi, con l’opportunità di rimanere in carica per un altro mandato. I giovani interessati a far parte dell’iniziativa possono fare domanda online tramite il sito web dedicato.