L’ex ministro dei Trasporti Aaron Farrugia è stato approvato dal Comitato per le nomine pubbliche come ambasciatore non residente presso l’International Maritime Organisation (IMO), nonostante i pareri contrari espressi dall’opposizione.
Il parlamentare laburista diventerà quindi il rappresentante permanente dell’arcipelago presso l’istituto delle Nazioni Unite incaricato di sviluppare i principi e le tecniche della navigazione marittima internazionale e, al tempo stesso, manterrà il suo seggio il Parlamento. La sua mansione principale consisterà nel salvaguardare gli interessi di Malta relativamente ai regolamenti sulla navigazione in acque internazionali.
Paradossalmente, la nomina è arrivata dopo il rimpasto di governo di gennaio, che l’ha visto sollevato dalla guida del ministero che include il comparto dei trasporti marittimi. La notizia ha sollevato le rimostranze del partito Nazionalista, che in sede parlamentare ha sottolineato un potenziale conflitto d’interessi sulla posizione di Farrugia.
Già la scorsa settimana, l’opposizione aveva infatti chiesto al Commissario per gli Standard di indagare sulla nomina dell’ex ministro, descrivendola come un “premio di consolazione” per il suo licenziamento dal gabinetto. Stando al PN, si tratterebbe di una decisione sbagliata, che andava contro al suggerimento dello stesso commissario di porre fine alla pratica di assegnare incarichi di consulenza per il governo ai parlamentari o coloro che non avevano ottenuto un ministero.
Farrugia ha poi replicato alle affermazioni dell’opposizione, dichiarando di non trovare motivi validi per cui con la nuova nomina avrebbe dovuto dimettersi dal ruolo di parlamentare, dato che quest’ultimo impiego viene svolto part-time, suggerendo inoltre una revisione delle modalità con cui opera il parlamento. Posizione che ha trovato l’appoggio del Primo Ministro e del ministro degli Esteri.
Aaron Farrugia prenderà il posto di Ivan Sammut, che ha rinunciato all’incarico per lavorare presso il Regional Marine Pollution Emergency Response Centre for the Mediterranean Sea.