Nel corso della sua prima visita ufficiale oltre i confini di Stato, dopo l’incontro con il Presidente Mattarella, il capo di Stato maltese Myriam Spiteri Debono è stata ricevuta in udienza privata da Papa Francesco.
Durante l’incontro, svoltosi venerdì 24 gennaio nella sala della biblioteca del Palazzo apostolico, il Pontefice «ha ricordato con affetto la sua visita ufficiale a Malta nel 2022 e gli anni in cui, da giovane studente gesuita a Buenos Aires, aveva condiviso lezioni con due studenti provenienti da Gozo».
Secondo il comunicato stampa diffuso dall’Ufficio del Presidente maltese, il dialogo con Papa Francesco ha toccato argomenti di grande rilevanza, come il ruolo delle donne in ruoli di potere e l’importanza di incentivare la natalità.
Nel corso dell’udienza, Spiteri Debono ha donato al Papa un dispositivo medico di Tecarterapia destinato all’ambulatorio Madre della Misericordia, un progetto voluto da Francesco per offrire cure gratuite ai senzatetto, e una cesta di specialità tipiche maltesi e gozitane.
Ad accompagnare il Presidente, una delegazione composta dal vicepremier e ministro degli Esteri e del Turismo, Ian Borg, l’ambasciatore di Malta presso la Santa Sede, Frank Zammit, membri della famiglia presidenziale e funzionari dell’Ufficio del Presidente.
La delegazione ha poi visitato lo stesso ambulatorio, dove il Presidente ha lodato l’opera svolta a favore delle comunità più vulnerabili e ringraziato i responsabili per l’opportunità concessa agli studenti di medicina maltesi, che qui possono svolgere tirocini formativi.
Un’altra tappa della visita è stata l’ospedale pediatrico Bambino Gesù, dove ogni anno vengono curati bambini maltesi e studenti di medicina dell’isola possono perfezionare le loro competenze.
La direzione della struttura ha accolto il Presidente per discutere delle ultime innovazioni tecnologiche e dei progressi in campo medico, oltre che per rafforzare la collaborazione con la scuola di medicina di Malta.
Insieme al vicepremier Borg, a Roma Spiteri Debono ha incontrato l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali.
Durante il colloquio, si è menzionato il ruolo di Malta sulla scena internazionale con riferimento alla presidenza dell’OSCE e si è discusso delle sfide geopolitiche nel Mediterraneo, oltre ai conflitti in Israele e Palestina, la crisi in Ucraina e le sfide legate alla migrazione. È stato inoltre espresso impegno comune nel rafforzare ulteriormente la cooperazione tra Malta e la Santa Sede.
La visita ufficiale del capo di Stato maltese proseguirà in Polonia, dove il Presidente rappresenterà Malta alla cerimonia commemorativa per l’80° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.
(photo credits: DOI / Ufficio del Presidente)
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