«Abbiamo bisogno di essere guidati da principi chiari per continuare a stimolare la crescita economica anche a livello europeo»: è stata questa la sintesi del messaggio diffuso da Robert Abela al vertice del Consiglio Europeo che si è tenuto giovedì e venerdì a Bruxelles.
Durante le discussioni tra i leader europei, il Primo Ministro ha affermato che l’UE deve continuare a rafforzare la competitività garantendo che tutte le imprese, comprese quelle di medie e piccole dimensioni, insieme ai cittadini, continuino a beneficiare equamente dei vantaggi del mercato unico, importanti per questioni fondamentali come l’accesso senza ostacoli ai medicinali.
Infatti, in merito a questo punto, su insistenza di Malta, il Consiglio Europeo ha deciso di semplificare i negoziati sul pacchetto farmaceutico proposto dalla Commissione Europea, che mira a consentire alle aziende produttrici di medicinali di garantire l’accesso ai loro prodotti per i pazienti in tutti i Paesi membri dell’UE. Ciò significa che, in un contesto di mercati ridotti come quello maltese, si prevede un aumento dell’accesso ai medicinali.
«Poi ci sono aree strategiche come quelle legate allo sviluppo di prodotti tecnologici innovativi, come l’investimento di ST Microelectronics che è stato appena approvato dalla Commissione Europea e che lascia un alto valore aggiunto nella nostra economia» ha continuato il Primo Ministro, sottolineando l’importanza per Malta di continuare a crescere in settori digitali come quello del gioco d’azzardo, dove il governo locale sta continuando ad adottare legislazioni per proteggerne la giurisdizione.
A Bruxelles, Abela ha anche parlato della necessità di rafforzare la cooperazione economica con diversi partner internazionali per garantire un approvvigionamento energetico pulito basato sulle energie rinnovabili utile ad affrontare le future sfide nel settore, prendendo come esempio l’esperienza dell’Ucraina. «Crediamo nel potenziale del Mediterraneo come centro di energia pulita» ha dichiarato il Primo Ministro in riferimento all’implementazione del Piano REPowerEU, che mira a diversificare ulteriormente le forniture di energia.
Sul tema dell’immigrazione irregolare Abela ha dichiarato che «La soluzione non è in mezzo del mare, ma nel punto di partenza. Quindi è necessario sviluppare progetti significativi con i Paesi nordafricani come Libia e Tunisia per consentire alle persone di rimanere lì».
All’inizio del vertice è stato discusso anche il tema della sicurezza e della difesa al quale ha partecipato anche il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg. Malta ha sottolineato che la cooperazione con la NATO a livello europeo dovrebbe avvenire nel pieno rispetto delle caratteristiche della politica di sicurezza e difesa di tutti gli Stati membri. Anche le relazioni esterne sono state oggetto di confronto durante la riunione del Consiglio europeo, compresa una discussione strategica sulla Cina.