Scelte gastronomiche da bistrot e gourmet possono coesistere nello stesso locale? Salvo Pavone di Sabbàgata ci apre le porte mostrandoci che non solo è possibile, ma che il risultato può soddisfare il palato più esigente, o far sentire a casa chi ama la piccola degustazione e un bicchiere di vino con gli amici in un’atmosfera accogliente.
Entrare nel locale di Salvo e Agata dà l’immediata sensazione di trovarsi in un posto familiare. Non necessariamente perché ci sia già stati: è l’atmosfera ad essere diversa.
Perché è fin dallo spazio in cui il cliente viene accolto che si percepisce aria di casa.
Salvo e Agata sono riusciti nel difficile compito di far apparire accogliente ma anche “rustico” il loro “Sabbàgata” nel bel mezzo di St. Julian senza perdere una briciola di ciò che per loro sembra essere così importante: la pulizia e un menu di vasta scelta e di alta qualità.
Salvo o Sabbaduri – come lo hanno sempre chiamato nel messinese, sua zona d’origine – professa il lavoro di cuoco prima per vocazione e in secondo luogo per professione.
Parlare di cucina gli illumina il volto e mostra tutta quella passione per la cucina che e’ tipica degli italiani.
E amo sottolineare la parola “cucina” piuttosto che “cibo”, perché una cosa e’ il semplice atto del nutrirsi e un’altra il buon mangiare.
C’è, alla base della cultura gastronomica Italiana, una sapienza antica e mai obsoleta nel cercare e trovare nuovi elementi di sapore anche nel quotidiano. Non per niente alcuni di quei piatti che erano ritenuti cucina povera oggi popolano le tavole dei ristoranti pluristellati.
Salvo e’ figlio di questo approccio, adepto appassionato di una cultura legata al territorio, all’ingrediente preparato con le proprie mani piuttosto che comprato in un barattolo, al cosiddetto “Kilometro Zero” fin quando e’ possible.
“Io produco pochissima spazzatura. Nella cucina italiana tutto si reinventa, generando quindi pochissimi scarti. Ad esempio al dado per insaporire una pietanza di mare preferisco un fumetto preparato da me con gli avanzi della pulizia del pesce, come si faceva una volta. Non compro scatolame, acquisto frutta e verdure fresche. Preparo quasi tutto con le mie mani, dal pane alle brioches.
Per il pescato ho contatti con due pescatori locali, e ciò che non posso trovare qui lo faccio arrivare dalla Sicilia. A volte spendo di piu’ ma con la certezza di quello che metto in tavola.”
“Sabbàgata” ha aperto il 1’ di Marzo ma come possiamo immaginare ha dovuto chiudere subito per via del Lockdown. Immagino le possibili ripercussioni e quindi chiedo a Salvo come abbia reagito. Lui sorride e risponde dicendo che e’ stata un’ottima occasione per tenersi aggiornato.
“Doversi sempre spostare per seguire i corsi con la Federazione Cuochi non era semplice, ma la situazione ha trasformato quelli che prima erano eventi live in materiale audio e video disponibili da casa, insieme a una quantità di materiale in PDF. Insomma, ho studiato.
Non ho voluto lavorare col take-away perché su questo tipo di cucina si perderebbe troppo, ho preferito aspettare piuttosto che rischiare di deludere la clientela.
Molti mi conoscono già da tempo a Malta. Ho lavorato in altri ristoranti prima di iniziare quest’avventura con mia moglie, e il take away non sarebbe stato in linea con la mia reputazione.”
Salvo definisce la sua ristorazione un punto d’incontro tra la cucina da trattoria e da ristorante. C’e’, insomma, la proposta Bistrò e la proposta Gourmet.
Ci sono le pietanze caserecce adatte a pasti brevi accompagnati da una bevanda, e altre più creative e innovative da gustare durante una cena più formale.
“Sabbàgata” e’ il punto d’incontro ideale per un aperitivo veloce tra un appuntamento e l’altro coi colleghi, informale e amichevole. Ma e’ anche il luogo adatto a un appuntamento galante, quando si vuole sorprendere l’invitato/a con una cucina che reinventi la tradizione e in cui ci si senta a casa dopo pochi minuti. E senza trovarsi bersaglio dell’upselling spietato portato avanti da altri locali.
La scelta si diversifica secondo l’esigenza del cliente e del momento.
“Ho operato questa scelta dopo anni di lavoro e di osservazione sul campo. L’intento non e’ attirare più clientela, ma piuttosto fidelizzarla.”
Una maggiore varietà non solo nell’offerta delle pietanze ma soprattutto nel tipo di esperienza ristorativa proposta. Sabbàgata offre anche un menu a presso fisso, e sia uno spazio esterno che uno interno, dove vengono spesso trasmesse le partite.
Ecco alcune delle proposte di Sabbàgata, per farci venire l’acquolina in bocca:
- Bisque di gamberi
- Ricotta infornata messinese
- Ravioli alla ricotta
- Arrosticino messinese
- Gnocco con mortadella
- Zucchine fritte alla ricotta
- Tartare di gambero
Nelle proposte di Sabbàgata però trovano spazio anche le opzioni gluten free e i menu “healthy”, maggiormente indirizzati a esigenze salutiste e “veg”.
“Ho deciso di proporre i Business lunch con menu a prezzo fisso dal lunedì al venerdì, dalle 12.30-14.30.
Attenzione però: non abbasserei mai il livello della mia cucina.
I Business Lunch sono offerte pensate principalmente per tutti quegli amici e lavoratori che amano trovare una combinazione di pietanze con proposte diverse durante la settimana, e certamente non come un modo per accalappiare turisti”
Sembra quasi non volerla nemmeno pubblicizzare questo tipo di offerta, come fosse una cosa dedicata a chi nel suo locale è già “di casa”. Il suo atteggiamento solare e accogliente, comunque, ci fa capire che c’è sempre spazio per nuovi amici e per coloro che amano i buoni sapori e un’atmosfera amichevole.
Salvo e Agata sono davvero riusciti nel loro intento: una varietà di scelta tra Bistrò e Gourmet che può anche diventare un connubio, e un’atmosfera che invita alla convivialità rilassata tanto amata da noi italiani.
Sabbàgata si trova a San Giljan in Triq Paceville 75 ed è aperto tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 23.
Vi invito a visitare la sua pagina Facebook per contattare Salvo o per passare in rassegna le immagini di alcune delle saporite pietanze proposte!
Tel. +35677059417