Raggiungono la straordinaria quota di trentuno i ristoranti maltesi e gozitani entrati a far parte della prestigiosa Guida Michelin, che ogni anno premia ed esalta qualità e capacità culinarie di alcuni dei migliori ristoranti di tutto il mondo, presente anche a Malta dal 2020.
Le visite nei locali sono state svolte come di consuetudine ad opera di incaricati in “borghese”, sbarcati sull’arcipelago maltese nelle scorse settimane per testare l’offerta del panorama gastronomico del Paese.
Cinque i ristoranti che hanno confermato l’ambita stella Michelin, acquisita nel corso delle due precedenti pubblicazioni. Stiamo parlando di “Under Grain”, “Noni” e “ION-The Harbour” a Valletta, “De Mondion” a Mdina e “Bahia” a Balzan.
Hanno invece mantenuto il loro “Bib Gourmand”, assegnato a chi offre una cucina di buona qualità e a prezzi contenuti, “Terrone” a Birgu, “Commando” a Mellieha e “Rubino” a Valletta, ai quali si aggiunge anche la new entry “Grain Street”, sempre a Valletta.
Il ministro del Turismo, Clayton Bartolo, ha sottolineato come Malta rappresenti una chiara destinazione di qualità per i turisti, offrendo esperienze diverse e “su misura” per tutti coloro che la visitano, prima su tutte quella legata al panorama gastronomico: «Questi ristoranti hanno riconosciuto l’importanza di essere all’avanguardia nel soddisfare i clienti più esigenti. Vale la pena notare che il nostro Paese, nonostante le sue piccole dimensioni, è riuscito ad avere un livello di ristoranti che sono riconosciuti dalla Guida Michelin».
Anche Gavin Gulia, presidente dell’Autorità del Turismo maltese, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’enorme incremento della presenza dei ristoranti locali nella Guida Michelin: «Segnali che fanno ben sperare per il raggiungimento del nostro obiettivo finale, quello di fare delle isole maltesi una destinazione di altissima qualità per chiunque scelga di visitare il nostro Paese per le proprie vacanze».
La Guida Michelin 2022 per Malta vedrà quindi la presenza dei ristoranti: Hammett’s Macina (Senglea), Terrone (Birgu), Marea (Kalkara), The Harbour Club (Valletta), Grain Street (Valletta), The Golden Fork (Attard), Bahia (Balzan), Briju (Gzira), Tartarun (Marsaxlokk), De Mondion (Mdina), The Medina (Mdina), Rebekah’s (Mellieha), Commando (Mellieha), Ta’ Frenc (Xaghra), Tmun (Mgarr), Root 81 (Rabat), The Fork and Cork (Rabat), Fernandõ Gastrotheque (Sliema), Zest (St. Julian’s), KuYA (St. Julian’s), Susurrus (St. Julian’s), Caviar & Bull (St. Julian’s), Guzé (Valletta), Rubino (Valletta), AKI (Valletta), Chophouse (Sliema), Aaron’s Kitchen (Valletta), 59 Republic (Valletta), Noni (Valletta), Under Grain (Valletta), ION – The Harbour (Valletta).