Raggiungono quota quarantatré i ristoranti locali entrati a far parte della rinomata Guida Michelin, che ogni anno premia ed esalta qualità e capacità culinarie di alcuni dei migliori ristoranti di tutto il mondo, presente anche a Malta dal 2020.
La cerimonia di premiazione dei Michelin Awards 2025, organizzata dalla Malta Tourism Authority in collaborazione con la Guida Michelin, ha visto la partecipazione del vicepremier e ministro degli Esteri e del Turismo, Ian Borg, che ha sottolineato il ruolo centrale del settore gastronomico nella strategia turistica nazionale.
«I premi Michelin non solo favoriscono la crescita economica immediata, ma generano un impatto duraturo sulla resilienza economica del nostro Paese. La nostra cucina racconta chi siamo: un popolo di tradizione, passione ed eccellenza», ha dichiarato Borg.
Il ristorante ION Harbour a Valletta si conferma il fiore all’occhiello della scena culinaria maltese, preservando anche per quest’anno le sue due stelle Michelin. Tra i ristoranti premiati con una stella, spicca Le GV, che per la prima volta fa ingresso nell’esclusiva cerchia. Confermano invece il loro riconoscimento De Mondion a Mdina, Rosamì a St. Julian’s, Under Grain e Noni a Valletta, Fernando Gastrotheque a Sliema.
Oltre alle stelle, il riconoscimento Bib Gourmand, assegnato a ristoranti che offrono qualità eccellente a prezzi accessibili, è stato attribuito a cinque locali, ovvero AYU, Grain Street, Rubino, Terrone e Commando. Inoltre, trentuno ristoranti sono stati inseriti nella categoria Recommended, con tre nuovi ingressi: La Pira, Risette e The Seafood Grill Market.

Carlo Micallef, Ceo della Malta Tourism Authority, ha lodato il talento degli chef e ristoratori locali, sottolineando come la qualità dell’offerta gastronomica sia un vantaggio fondamentale per attirare visitatori con un’elevata capacità di spesa durante tutto l’anno.
Anche il presidente dell’ente, Charles Mangion, ha evidenziato la rapida crescita della scena culinaria maltese, affermando: «Nel 2020 Malta contava solo tre ristoranti stellati. Oggi, quel numero è più che raddoppiato, dimostrando la dedizione e l’impegno dei nostri chef e ristoratori che spostano sempre più in alto l’asticella dell’arte culinaria».
(in copertina, immagine di repertorio)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato