L’accordo pubblicitario tra la Malta Tourism Authority ed il Giro d’Italia sta costando al Paese 230.000 euro, secondo quanto dichiarato lo scorso lunedì dal ministro del Turismo Clayton Bartolo in risposta ad una interrogazione parlamentare della deputata laburista Cressida Galea, riportata dal Malta Independent.
Secondo il comunicato diffuso sul sito web del Giro d’Italia all’inizio di questo mese, dal 6 a 28 maggio, la collaborazione offrirà visibilità al marchio VisitMalta nell’evento che toccherà varie tappe del Belpaese. Occasione durante la quale «Malta verrà promossa come destinazione turistica, beneficiando di visibilità a carattere internazionale, e vedrà amplificato il nome del marchio su diverse piattaforme media»
Illustrando i dettagli dell’accordo, Bartolo ha spiegato che l’iniziativa promozionale include l’installazione di un arco pubblicitario brandizzato VisitMalta posizionato al 35esimo chilometro della gara, oltre a striscioni verticali sempre con lo stesso logo lungo i punti dei sei, sette, otto e nove chilometri. A questo si aggiungono un totale di 90 metri di striscioni pubblicitari posizionati lungo il percorso, 24 metri di segnaletica fissa nei pressi del traguardo ed un gazebo di 4 metri per 4 metri all’inizio e alla fine di ogni gara, dove verranno distribuiti materiali promozionali e merchandiser legato a Malta.
In merito alla copertura mediatica di cui beneficerà VisitMalta, il ministro del Turismo ha spiegato che le tappe del Giro d’Italia sono trasmesse in diretta tv dalla RAI e da Eurosport, oltre ad essere diffuse da altre 200 emittenti televisive in tutto il mondo, con la possibilità di raggiungere un pubblico di circa 65 milioni di persone durante le 112 ore di trasmissione.
A questo si aggiungono anche le piattaforme social, come Facebook, TikTok e Instagram, oltre ai siti web del Giro d’Italia, della Gazzetta dello Sport e di Tutto Bici, e la carta stampata, con le riviste cartacee Bell’Italia e Sportweek.