Sono 2,3 milioni i turisti che nel 2022 hanno scelto le isole maltesi come meta per i loro viaggi. Una cifra che totalizza l’83% dei livelli raggiunti nel 2019, anno in cui Malta registrò il boom di visitatori. In termini di volumi, a fare ancora meglio è stato il flusso turistico proveniente da Polonia, Austria, Francia ed Italia, che è stato in grado di superare quello di quattro anni fa. Il tutto si è concretizzato con un’iniezione economica dal valore di 2 miliardi di euro finiti nelle tasche del Paese.
I dati sono stati forniti dal ministro del Turismo Clayton Bartolo, durante una conferenza dedicata al settore, nel corso della quale ha spiegato come i risultati raggiunti siano sintomo della profonda resilienza del comparto ricettivo locale reduce dalla pandemia.
Il prossimo passo, ora, sarà quello di costruire un settore turistico basato sulla sostenibilità, un principio necessario e non più opzionabile per via del flusso di visitatori che, per tutto l’anno, affollano l’arcipelago maltese generando un impatto sull’ambiente locale.