Il settore turistico riparte, e lo fa alla grande. Nel mese di luglio, infatti, Malta ha ospitato 273.646 turisti, 11.092 dei quali si sono recati sull’arcipelago per ragioni lavorative, mentre i restanti 247.029 lo hanno fatto per godersi giorni di vacanza.
I dati diffusi dall’Ufficio Nazionale di Statistica (NSO) mostrano che a scegliere Malta sono stati per la maggior parte i giovanissimi, ovvero persone inferiori ai 24 anni di età (36,7%), seguiti a ruota da quelli nella fascia tra i 25 ed i 44 anni (36,2%). Tra gli europei, sono stati gli italiani a rappresentare la fetta più grande del turismo in entrata, seguiti da tedeschi e francesi (37,3%). Alto anche il numero di inglesi.
La maggiore parte dei soggiorni è stata effettuata presso strutture ricettive in affitto (83,6%), con una permanenza media che si è aggirata attorno alle 8,3 notti a persona, per un totale di 2.274.414 notti trascorse dai turisti sull’arcipelago.
Nelle tasche dei maltesi i vacanzieri provenienti dall’estero hanno iniettato ben 275 milioni di euro nel solo mese di luglio, con una spesa media per notte stimata attorno ai 121 euro.
Prendendo in esame i flussi turistici da inizio anno, si scopre che nei primi sette mesi del 2022 i turisti in entrata sono stati ben 1.168.741, mentre le notti totali trascorse hanno sfiorato gli 8,3 milioni di pernottamenti, con un introito turistico totale che ha fatto guadagnare a Malta circa 970,9 milioni di euro. La spesa totale pro capite è stata di 831 euro, in diminuzione rispetto ai 946 euro del 2021.
Flussi turistici post Covid-19. A confronto 2019 e 2022
Per capire però effettivamente l’impatto economico che ha avuto il turismo estero sull’arcipelago nella prima estate di ripartenza post Covid-19, è necessario fare un confronto comparando i dati del mese di luglio 2019 con lo stesso mese di questo anno. Si scopre così che il totale dei turisti in entrata per il periodo preso in esame ha raggiunto l’89,9% di quelli registrati pre-pandemia (2019), mentre le relative notti trascorse dai turisti sull’arcipelago hanno rappresentato il 94,3% della rispettiva cifra. In poche parole i flussi turistici in entrata non hanno ancora raggiunto i livelli pre-Covid-19, ma li hanno praticamente sfiorati.
I numeri più incoraggianti si sono registrati nei giovani turisti. Il 106,9% nella fascia di età inferiore ai 24 anni ha scelto Malta per le proprie vacanze, superando addirittura il trend del 2019, mentre le persone oltre i 65 anni di età sembrano invece aver preferito altre mete. Solo il 75,7% di loro, rispetto ai dati di tre anni fa, ha infatti deciso di soggiornare sull’arcipelago nel mese di luglio.
Va meglio invece il segmento dei turisti in entrata che hanno visitato Malta per altri scopi che non fossero quelli di fare vacanza (95%), rispetto a quello delle persone che hanno viaggiato per lavoro (90,1%) e villeggiatura (89,6%).