Secondo l’Ufficio nazionale di statistica (National Statistics Office) è netto il divario tra gli stipendi di uomini e donne. E cresce con il passare dell’anzianità lavorativa.
I l sondaggio, condotto dall’Ufficio nazionale di statistica nel 2016, ha preso in considerazione lavoratori fra i 25 e i 34 anni d’età. Lo studio, denominato Young People on the Labour Market, sottolinea come dopo i 25 anni il divario dei salari fra uomini e donne aumenta progressivamente.
Fra i 15 e i 24 anni le donne guadagnano in media 621 euro in meno all’anno, fra i 25 e i 34 anni invece guadagnano il 10% in meno rispetto agli uomini, ben 1.755 euro in meno; il dato è ancor più allarmante se si considera che le donne sono mediamente più istruite degli uomini.
Nel 2016 hanno raggiunto un alto livello di istruzione una donna su tre, e solo un uomo su quattro, il sondaggio ha infatti evidenziato che solo il 22,3% dei maschi erano impiegati come professionisti, contro il 27% delle donne.
Secondo lo studio dell’Ufficio nazionale di statistica i giovani maltesi non sono propensi a spostarsi fuori dall’arcipelago maltese per motivi lavorativi, del campione fra i 15 e i 34 anni solo il 20,1% lavorerebbe in un altro paese dell’Unione Europea.