Secondo i dati pubblicati da Eurostat (Ufficio di Statistica dell’Unione Europea), Malta si classifica come il Paese europeo con la più alta percentuale di donne detenute nelle carceri.
È netto il divario tra le percentuali di detenuti di sesso femminile registrate nei diversi Stati membri dell’Unione Europea. Tra il 2017 ed il 2019, le quote medie più elevate sono state totalizzate da Malta (9,8%), Lettonia (8,1%), Repubblica Ceca (7,8%), Spagna (7,6%), Finlandia (7,6%), Ungheria (7,5%) e Slovacchia (7,5%).
Le percentuali più basse, invece, si sono viste in Bulgaria (3,2%), Francia (3,6%), Danimarca (4,1%), Polonia (4,1%) e Italia (3,2%).
Assenti i dati di Belgio, Germania ed Irlanda per tutti e tre gli anni.
Tra il 2010 e il 2019, nell’Unione Europea, un prigioniero adulto su 20 era donna. La percentuale media di donne adulte detenute nelle carceri è leggermente aumentata negli ultimi anni, raggiungendo il 5,0% dal 2010 al 2013 ed arrivando al 5,4% nel 2019.