A Malta la conversione alle nuove tecnologie motoristiche si sta rivelando lenta. Qualcosa però si muove nella direzione giusta. È quanto riporta uno studio del National Statistics Office (NSO), riferito al secondo trimestre del 2022.
Seppur ancora sotto la soglia delle 10.000 unità, al 30 giugno i veicoli elettrici o ibridi immatricolati nell’arcipelago erano 9.542. Un incremento pari al 2,3 per cento.
Rispetto al primo trimestre del 2022, l’aumento dei mezzi di trasporto ecologici circolanti è stato importante, con un +40,2% per i veicoli full electric, 33,3% per le motorizzazioni ibride diesel-elettrico e 14% per i veicoli alimentati a benzina-elettrico.
Anche il numero totale di veicoli circolanti a Malta è aumentato, 4.585 in più rispetto a quanto registrato a marzo 2022, per un totale di 419.254. Questo si traduce in un incremento medio di 50 mezzi di trasporto al giorno, al netto di quelli ritirati dalla circolazione. In termini assoluti, le nuove immatricolazioni giornaliere sono state mediamente 78.
Sempre nel periodo oggetto di esame, le nuove immatricolazioni sono state 7.073. Di queste, 3.328 (47,1%) sono state automobili, mentre 1.600 (22,6%) hanno riguardato monopattini elettrici.
Lo studio riporta inoltre come i maltesi preferiscano acquistare veicoli nuovi, che sono stati 5.076, pari al 71,8% del totale, contro le 1.997 immatricolazioni di veicoli usati, 28,2%.
Il documento rivela infine che dei mezzi di trasporto circolanti, il 58,9% (246.977) è alimentato a benzina, mentre il 37,2% sono mossi da motori diesel (155.871). Ne consegue che la conversione elettrica sarà molto lunga per Malta. Numeri alla mano, i veicoli full electric rappresentano appena il 3,9% di tutto il parco veicoli maltese.
Tuttavia, se il trend di quest’ultimo trimestre dovesse confermarsi, il numero di veicoli green nell’arcipelago potrebbe aumentare in maniera importante nei prossimi mesi.