Nel 2019 Malta è stato il Paese dell’UE che ha visto il maggiore aumento della popolazione (42 persone ogni 1000 abitanti), ma il tasso di fertilità continua a scendere e i nuovi nati nel 2019 sono stati “solo” 4,350.
Malta è attualmente il Paese dell’Unione Europea con il numero di abitanti più basso (514.564 persone registrate a fine 2019, +4% rispetto al 2018), ma nello scorso anno è stata la nazione europea che ha fatto registrare il maggiore aumento percentuale della popolazione.
Secondo i dati Eurostat, nel 2019 Malta ha visto un aumento di 42 persone ogni 1000 residenti. Il secondo Paese di questa speciale classifica, il Lussemburgo, ha visto un aumento di 20 persone ogni 1000 residenti, meno della metà rispetto all’incremento maltese.
L’aumento della popolazione, secondo i dati del National Statistics Office, sarebbe in gran parte da attribuire alla migrazione netta (immigrazione meno emigrazione), che ha determinato l’aumento di 20.343 abitanti nell’arcipelago al termine del 2019, dei quali circa un terzo sono cittadini di altri Paesi europei e due terzi sono cittadini extracomunitari.
Al tempo stesso, però, prosegue la costante diminuzione delle nascite, che nel corso del 2019 sono ammontate a 4.350 (-2% rispetto al 2018), ovvero circa 9 nuovi nati ogni 1000 abitanti. Da segnalare anche che negli ultimi 10 anni, con la diminuzione del tasso di fertilità, è aumentata l’età media dei nuovi genitori (da 28,6 a 30,6 anni).
È rimasto invece simile a quello dell’anno precedente il numero dei decessi, che sono stati in totale 3.688 nel 2019.