L’ex ministro della Vallonia (Belgio) e sindaco di Waterloo, il belga Serge Kubla, è finito a processo per riciclaggio di denaro attraverso un’impresa che ha avviato a Malta.
La vicenda ha avuto inizio nel 2015 con l’apertura di un’indagine giudiziaria sulle attività di Kubla, accusato dalla procura belga di aver pagato tangenti a personalità di spicco della Repubblica Democratica del Congo affinché facilitassero la diversificazione del gruppo industriale Duferco, di cui il belga era consulente, nel settore del gioco d’azzardo, e lo favorissero nell’acquisire l’impianto siderurgico di Maluku, sempre in Congo.
Kubla è finito così in carcere con l’accusa di corruzione, e nella sua vicenda giudiziaria è finito anche il nome di Adolphe Muzito, un ex primo ministro congolese.
Nel corso dell’indagine Kubla ha inoltre confessato, durante un interrogatorio, di aver riciclato denaro attraverso un conto bancario svizzero con Pictet, una banca privata: da qui l’imputato avrebbe ritirato centinaia di migliaia di euro in contanti, attraverso una succursale in Lussemburgo.
Gli investigatori si sono infine concentrati su Malta e in particolare su Socagexi Ltd, una società di copertura che Kubla ha aperto e gestito nell’arcipelago maltese, dalla quale sono state emesse fatture verso un’azienda del gruppo Duferco per un totale di 260.000 euro all’anno in consulenze, dal 2009.