Sono oltre 900 gli aeromobili registrati a Malta, il doppio rispetto a cinque anni fa. È quanto dichiarato dal ministro dei Trasporti, Chris Bonett, intervenendo alla quarta edizione della conferenza annuale sull’aviazione organizzata da Deloitte, che ha riunito operatori ed esperti del settore locali e internazionali.
Bonett ha spiegato che l’arcipelago è riuscito ad affermarsi come una giurisdizione altamente “attrattiva” per compagnie aeree, società di leasing e operatori privati grazie a un solido quadro normativo, incentivi fiscali competitivi e alti standard di sicurezza e operatività.
«L’aviazione è uno dei pilastri economici della nostra “visione” di Paese. Gli investimenti in questo settore stanno creando posti di lavoro di qualità a beneficio delle famiglie maltesi», ha dichiarato il ministro dei Trasporti.
Oltre all’incremento del Registro Aeronautico, sono stati effettuati investimenti in una serie di infrastrutture strategiche, tra cui l’ammodernamento dell’aeroporto internazionale di Malta, il potenziamento dei sistemi di gestione del traffico aereo, e l’espansione delle strutture MRO (manutenzione, riparazione e operazioni). Tutte iniziative che, si legge nel comunicato del Ministero dei Trasporti, «rafforzano l’ecosistema aeronautico maltese e attraggono maggiori investimenti diretti dall’estero».
(photo credits: DOI)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato