Le nuove aziende legate alla tecnologia blockchain stanno incontrando molte difficoltà con gli istituti di credito maltesi per l’apertura di nuovi conti bancari.
L‘indiscrezione è stata rivelata da fonti interne al settore e riportata nelle ultime ore dal quotidiano «The Malta Independent». La possibilità di aprire facilmente un conto corrente rappresenta una componente fondamentale per le imprese che intendono investire a Malta, ma la strada da percorrere sembra essere piuttosto in salita, probabilmente a causa di una scarsa regolamentazione che rappresenta per gli istituti di credito un fattore di incertezza.
Per il sottosegretario all’Economia Digitale, Silvio Schembri, la soluzione per superare tale ostacolo può essere data da una legislazione chiara ed efficace per regolamentare le nuove attività in via di espansione.
E proprio su questo sta lavorando il Governo Muscat, che ha presentato al Parlamento tre progetti di legge, la cui discussione sarà avviata nei prossimi giorni: si tratta dei provvedimenti sulle infrastrutture digitale, sulle prestazioni e i servizi tecnologici, e sulle attività finanziarie virtuali.